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Castellammare di Stabia

Iene…. Ridens. (Lo Piano – Santarossa)

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Abusi combi

span style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8px;">Le immagini riportate dalle tv nazionali fugano ogni dubbio, un reality show di immagini riprese negli asili nido, dove maestre, educatrici, insegnanti materne, picchiano in maniera brutale bambini in eta’ compresa fra due e quattro anni. Per non parlare delle punizioni a cui erano sottoposti bambini piu’ vivaci, messi al freddo solo perche’ non avevano mangiato nei tempi previsti. 

Stessa cosa dicasi per alcune case di riposo, dove  ” certe operatrici” spesso senza alcuna qualifica, se non quelle di Cocruta cocruta (Iene Ridens), si sono rese protagoniste di squallidi episodi di violenza’. Nella maggior parte dei casi infierivano contro disabili che non avevano ne’ la possibilita’ di difendersi ne’ di chiedere aiuto. Sicuramente le “operatrici del settore” avevano trovato il modo di sfogare le proprie frustazioni mentali.  
 
E’ piu’ che lecito domandarsi :
 
Per quale motivo l’Autorita’ giudiziaria aspetta giorni e giorni prima d’intervenire? Non bastano le registrazioni di qualche minuto? o necessita un lungometraggio per incastrare le Iene Ridens? nel frattempo,prima che si prendano le misure cautelari di merito,i minori e gli anziani continuano a prendere schiaffoni e botte sulla testa: non sarebbe piu’ giusto stringere i tempi? o anche in questi casi specifici la burocrazia viene prima che Giustizia possa intervenire?.
 
E poi ancora :
 
Perche’ le Iene Ridens, una volta smascherate vengono “mandate” a casa e non in una “gabbia” circondatoriale? Sarebbe piu’ giusto che il Magistrato giudicante optasse per la seconda scelta.
 
Le domande continuano :
 
Perche’ per queste Iene che nulla hanno di umano, vengono richiesti solo 6 mesi di reclusione con la condizionale, i benefici di Legge e la non iscrizione nel cartellino penale?. La pena a cui andranno incontro non sembra congrua in confronto al reato commesso: dovrebbero essere interdette vita natural durante da ogni contatto con il pubblico.
 
Quarta domanda:
 
Perche’ chi e’ colpevole di tali misfatti viene sospeso dall’incarico per soli pochi mesi e poi? continuera’ la sua attivita’? come se nulla fosse successo?, cosi’ potra’ continuare a svolgere il proprio ruolo?
 
Quinta Domanda:
 
Perche’ non mandare sugli schermi televisivi nazionali i lineamenti delle Iene Ridens? e’ vergognoso che i loro volti ne’ le generalita’ non vengano dati in pasto all’opinione pubblica.Bisognerebbe ingrandire a dismisura le loro immagini, quel tondino sulle loro facce nasconde ingiustamente la loro immagine.
 
L’argomento trattato e’ molto delicato, sara’ difficile per tanti bambini dimenticare, alcuni traumi: si potrebbero cicatrizzare dopo molti anni, sempre se il tempo riuscira’ a farlo. 
 
Stessa cosa dicasi per tutti gli anziani costretti a subire quasi giornalmente brutalita’ fisiche e psicologiche, alcune case di riposo sono veri e propri lager: andrebbero non chiuse ma cementate, rappresentano per i degenti l’anticamera della morte, e un sicuro guadagno dopo il decesso, quanti interessi continuano a girare sul caro estinto?.
 
Per Finire :
 
Leggi piu’ severe per le tante Iene Ridens che operano nel sociale, controlli piu’ attenti in tutte le strutture che ospitano bambini e anziani, sarebbe il minimo che lo Stato dovrebbe fare per garantirne l’incolumita’.

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