La camorra a Medjugorje
Migliaia di persone si recano in pellegrinaggio a Medjugorje, fra queste alcune hanno attirato l’attenzione della Procura di Santa Maria Capua Vetere.
I
Pm stanno indagando su un filone di viaggiatrici, le mogli dei boss della camorra napoletana e dell’intera area vesuviana i cui mariti sono detenuti nelle carceri campani.
Le donne della camorra, in assenza dei mariti o di altri familiari detenuti, si occupano di tenere vivi gli affari del proprio clan familiare.
Secondo la Procura di di Santa Maria Capua Vetere, i viaggi a Medjugorje, non sarebbero dei semplici pellegrinaggi, ma un controllo in loco degli affari.
Infatti secondo le indagini, in mano alla criminalità, ma posti sotto prestanome ci sarebbero: hotel, agenzie di viaggio e negozi di souvenir.
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