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egli ultimi anni abbiamo assistito ad una vera e propria rinascita del running e sembra davvero che questa disciplina stia vivendo il suo momento d’oro. Questo successo si spiega facilmente con le caratteristiche di questo sport, prima tra tutte la versatilità: infatti può essere praticato a qualsiasi età e a tutti i livelli, in contesti rurali o urbani indifferentemente. Senza contare che è anche estremamente benefico non solo per la salute del corpo (correndo si bruciano grassi, si rafforza il sistema immunitario, cardiovascolare e si attiva il metabolismo), ma anche per quella della mente (numerosi studi hanno dimostrato come correre riduca i livelli di ansia e stress, migliorando allo stesso tempo il tono dell’umore).
Avvicinarsi a questa disciplina sembra essere quindi una scelta vincente sotto tutti gli aspetti! Come fare? Prima di tutto bisogna trovare un luogo e un posto adatto alle proprie esigenze, cercando di costruirsi una routine e un piano di fitness. L’importante è procedere gradualmente e ascoltando il proprio corpo: per iniziare bastano 15 minuti di camminata veloce o di corsa lenta. Con motivazione e perseveranza, in circa 7 settimana, si possono arrivare a svolgere anche allenamenti di 40/60 minuti!
Oltre ad un piano però serve anche avere l‘abbigliamento da running giusto. Un elemento, questo, che molti runners alle prime armi tendono a sottovalutare. Infatti, se per muovere i primi passi possono bastare anche una maglietta e un paio di leggings qualsiasi, per dedicarsi al running in modo continuativo è necessario un abbigliamento mirato. Prima di tutto servono capi in tessuto tecnico, che siano traspiranti e che asciughino velocemente. Immaginate di correre al parco in una giornata autunnale umida e di sudare un sacco: non sarebbe orribile se la vostra maglietta o felpa non termica senza in cotone finissero per inzupparsi, facendovi passare da una sensazione di caldo soffocante ad una di gelo bagnato? L’unico modo per evitare questo inconveniente è indossare capi in tessuto tecnico, preferibilmente in nylon, poliestere o lana. L’abbigliamento da running giusto è studiato per fornire un’esperienza ottimale anche nei dettagli: le cuciture sono posizionate strategicamente in modo da non creare fastidi e limitare i movimenti, inoltre spesso ci sono comprati rinforzati nelle zone a rischio di sfregamenti come l’interno coscia e la parte inferiore dell’avambraccio. Anche le calze devono essere, preferibilmente, in tessuto tecnico e non in cotone (il rischio è quello di ritrovarsi con i piedi umidi, freddi e screpolati).
Lo stesso discorso vale per le scarpe! Non tutte le scarpe da ginnastica sono adatte al running e indossare quelle sbagliate può essere non solo sgradevole, ma anche doloroso. Infatti, le calzature giuste non sono solo traspiranti ma hanno anche una struttura particolare: sono infatti caratterizzate da una suola particolare e ammortizzata, da una struttura rigida nella zona del tallone che migliora il controllo dei propri movimenti e fornisce al piede l’appoggio necessario.
Qualunque sia il motivo per cui iniziate a correre, che lo facciate per smaltire i chili in eccesso o per sfogare lo stress accumulato in ufficio, ringrazierete voi stessi per aver deciso di intraprendere questo viaggio.
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