16 C
Castellammare di Stabia

I Carabinieri della forestale contro lo smaltimento illecito di rifiuti in tutto il Vesuviano

LEGGI ANCHE

 21 violazioni amministrative, 11 persone denunciate

I carabinieri forestali del Reparto “Parco Nazionale del Vesuvio” hanno svolto una serie di controlli in materia di smaltimento illecito di rifiuti. Undici le persone denunciate in stato di libertà.

A Boscotrecase un 43enne di Torre del Greco è stato sorpreso lungo via Panoramica a guidare un furgoncino su cui trasportava scarti di demolizione. Risponderà di gestione non autorizzata di rifiuti speciali. Il veicolo è stato sequestrato.

Un trasportatore abusivo di rifiuti è stato denunciato anche a Ercolano. In via Vesuvio, in contrada “Piana delle Ginestre”, un 51enne del luogo è stato sorpreso ad abbandonare scarti tessili che aveva trasportato su un furgone automezzo.

Sempre ad Ercolano è stato denunciato un 60enne del luogo, titolare di un’azienda che produce infissi in alluminio, per gestione non autorizzata di rifiuti speciali e per emissioni in atmosfera senza autorizzazione. L’attività è stata posta sotto sequestro.

Un 46enne di Boscoreale è stato denunciato per la gestione non autorizzata dei rifiuti speciali prodotti dalla sua autofficina a Boscotrecase.

Analoga denuncia per un 34enne di origine cinese, residente a Terzigno, che aveva sversato illecitamente gli scarti tessili della fabbrica che aveva allestito in casa. L’opificio è stato sequestrato.

A Somma Vesuviana è stato denunciato un 38enne per violazione dei sigilli. Nel bar-ristorante che gestisce, i carabinieri avevano sequestrato, circa un mese fa, una vasca interrata con pompa sommersa che raccoglieva i reflui dei servizi igienici del ristorante. Il commerciante aveva rimossi i sigilli per tornare ad utilizzare l’impianto e sversare i rifiuti in un terreno vicino.

Ad Ottaviano è stato ispezionato un autolavaggio, dove il titolare smaltiva i rifiuti speciali (liquidi e sedimenti) in mancanza degli impianti di raccolta e depurazione. L’uomo, un 63enne del luogo, è stato denunciato; l’autolavaggio sequestrato.

Un altro autolavaggio è stato controllato a San Giuseppe Vesuviano e per il titolare, un 53enne di Boscoreale, è scattata la denuncia per gestione non autorizzata di rifiuti speciali. Anche in questo caso l’impianto è stato sequestrato.

Sequestri anche in officine e carrozzerie. In un’autofficina abusiva di Pollena Trocchia i rifiuti non venivano smaltiti a norma e non esisteva un contratto con ditte autorizzate.Il titolare 57enne è stato denunciato per gestione non autorizzata di rifiuti speciali; sequestrata l’attività.

Il gestore di un’ autocarrozzeria a Sant’Anastasia è stato deferito dai carabinieri per la gestione non autorizzata dei rifiuti speciali dell’attività e per le emissioni in atmosfera senza autorizzazione. L’autocarrozzeria è stata sequestrata.

Sequestrate altre due autocarrozzerie, a Pollena Trocchia. Entrambi i titolari (un 37enne e un 36enne) smaltivano illecitamente i rifiuti speciali dell’attività ed erano sprovvisti dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera.

Complessivamente sono state contestate 21 violazioni amministrative, sanzionate per un importo di 28.600 euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Andrea Langella all’International Sport Film Festival: La Juve Stabia cresce, lo Stadio è il nostro obiettivo

Il presidente delle Vespe entusiasta del cortometraggio e dei progetti futuri del club
Pubblicita

Ti potrebbe interessare