Claudio Ricci Presidente dell’Umbria, candidato con 3 Liste di Coalizione Civica promuove l’eleggibilita’ ad espressione delle vicinanze locali.
I candidati regionali devono guardare al territorio (Carmine D’Argenio)
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osi dall’Umbria, prima Regione al voto, il candidato Claudio Ricci Presidente dell’Umbria con 3 Liste di Coalizione Civica, guarda a Roma con rispetto, promuovendo però l’eleggibilita’ ad espressione delle vicinanze locali.
“Essere civici non significa mettersi insieme una settimana prima delle liste, quanto piuttosto fare un percorso di cammino insieme. E noi siamo partiti dal 2016 per arrivare sin qui. Non è e non è stato semplice: bisogna essere conciliativi ma decisi. Non ‘camminiamo’ una lista alla volta, ma tutti insieme perché uniti siamo candidati al governo della regione. La nostra garanzia è ciò che già abbiamo fatto. Irap a zero con noi. E ricostruzione post-terremoto già fatta da noi nel ’97. Sappiamo esattamente cosa fare: ci vuole il coraggio di prendere il codice degli appalti e semplificarlo. I poteri devono essere più vicini al territorio. L’ eccessiva centralizzazione, porta allo stallo. A livello nazionale apprezziamo tutti, ma noi eleggiamo persone impegnate suoi luoghi della propria terra. Andiamo nei posti dove siamo sempre stati e dove andremo sempre in tutta serenità anche dopo il 27 ottobre. In Regione invece bisognerà essere vicino ai dirigenti, prendendo per mano i cittadini ed aprendo alle più dirette istanze. Il 19 ottobre mentre molti saranno a Roma ad un manifestazione lontana, noi saremo ad Umbria Fiere ad accogliere Associazioni, privati, aziende, e quanti vogliano presentarci qualcosa”.
L’appuntamento alle elezione, dall’Umbria è così lanciato dalla presentazione delle liste Claudio Ricci Presidente.
Carmine D’Argenio
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