Marek Hamsik ha parlato aimicrofoni di Rai Sport nel corso di ‘Zona 11 p.m.’. Ecco quanto evidenziato:
“Non era facile contro una squadra che gioca con intensità e qualità. Sono due anni che stiamo lavorando con Sarri, anche i nuovi si stanno ambientando bene. Milan o Juve? Conta poco, noi dobbiamo pensare a noi stessi per accedere alla finale. Stiamo imparando a portare a casa il risultato anche soffrenndo, è un fattore di crescita per noi. Campionato? Speriamo che la Juve perda qualche punto, noi e altre squadre siamo lì. Tutto può accadere.
Maradona? E’ un simbolo di questa città, sicuramente ci ha portato fortuna.
Abbiamo avvuto le occasioni per fare il secondo gol ma non è arrivato, stiamo lavorando per concretizzare di più.
Questo è il Napoli più forte in cui ho giocato soprattutto per la qualità di gioco espresso. Milik e Mertens sono due giocatori diversi, Dries però ha interpretato alla perfezione il ruolo di prima punta.
Napoli a vita? Sono qui da dieci anni, ho anche rinnovato il contratto e l premesse ci sono tutte”.
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