Controlli della Guardia di Finanza nel casertano, sequestrate 14 aziende
L
a Guardia di Finanza a partire dalla fine del mese di gennaio, nel casertano, ha sottoposto a sequestro 14 aziende abusive e individuati una decina lavoratori “in nero” e irregolari.
In particolare negli ultimi mesi, i Baschi Verdi della Compagnia di Marcianise hanno effettuato numerosi interventi grazie alla quale sono individuate aziende completamente abusive, sprovviste di qualsiasi autorizzazione che consentisse loro l’esercizio dell’attività. In queste società, inoltre, sono stati scoperti diversi lavoratori “in nero”, che lavorano in assenza di precauzioni e tutele. Il personale era costantemente esposto ad esalazioni nocive derivanti dall’uso sconsiderato di pitture, collanti ed impregnanti.
Le ispezioni hanno interessato circa una ventina di aziende finite sotto la lente d’ingrandimento delle Fiamme Gialle in quanto operanti nei settori economici a maggior rischio ambientale: officine meccaniche, carrozzerie, falegnamerie e imprese edili.
Più della metà delle verifiche effettuate, si è conclusa con la contestazione di gravi illeciti e con l’identificazione di lavoratori “in nero”. Oltre all’applicazione delle previste sanzioni amministrative in materia di abusivismo commerciale e sommerso da lavoro, undici imprenditori sono stati anche denunciati alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di illecito smaltimento dei rifiuti e violazioni varie delle norme in materia di sicurezza sul lavoro.
I controlli effettuati hanno finora interessato i comuni di Marcianise, Maddaloni, Santa Maria a Vico, Arienzo e San Felice a Cancello, dove sono state sequestrate complessivamente 11 attività commerciali totalmente abusive di cui: 6 autocarrozzerie, 2 falegnamerie, 1 officina di lavorazione metalli, 1 rivenditore di materiale edile e 1 salone di bellezza.
Nei confronti di altre 3 attività commerciali (2 falegnamerie e 1 autocarrozzeria), sono state sospese le attività commerciali atteso che il numero di dipendenti irregolari era superiore al 20% del personale complessivo ivi impiegato.
In data odierna gli ultimi riscontri positivi: ancora una falegnameria e un’autocarrozzeria sequestrate a Maddaloni, di cui la prima completamente abusiva e la seconda priva della prevista Autorizzazione Unica Ambientale.
Lascia un commento