Gragnano, il Sindaco Cimmino alla famiglia della 12enne stuprata: “Non lasciate la città”
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ragnano, il caso della ragazzina di 12 anni stuprata a Castellammare di Stabia, ha messo in stato di choc i cittadini della città. Il Sindaco di Gragnano, Cimmino, è solidale nei confronti della famiglia della 12enne. Il primo cittadino ha dichiarato: «Siamo pronti a sostenere la ragazzina e la sua famiglia, li invito a non prendere in considerazione l’idea di lasciare Gragnano». E continua: «Siamo scossi da quanto è successo e pronti a sostenere la ragazzina e la sua famiglia ad affrontare il difficile periodo del recupero psicofisico dopo quello che è successo», ha detto Cimmino ai microfoni de La Radiazza. Per questo il primo cittadino ha invitato i familiari della ragazza «a non prendere in considerazione l’idea di lasciare Gragnano», annunciando che «stiamo anche organizzando una iniziativa pubblica di sostegno alla vittima e di condanna verso coloro che hanno abusato di lei».
Intanto i tre orchi che hanno ripetutamente abusato della ragazzina, un 14enne, un 15enne e un l6enne, si trovano al carcere minorile di Nisida, dal momento che le accuse non diventate ancora più solide, dopo che la confessione dei tra, davanti al Gip.
Sta di fatto che con le parole pronunciate dal Sindaco, la città di Gragnano e e il suo primo cittadino, esprimono solidarietà verso la famiglia e verso la vittima.
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