14.9 C
Castellammare di Stabia

“Gragnano Città della Pasta”, arriva l’ufficialità: riconosciuto come Consorzio di Tutela

LEGGI ANCHE

“Gragnano Città della Pasta”, arriva l’ufficialità: riconosciuto come Consorzio di Tutela

La notizia era attesa da tempo, ma è stato necessario un decreto del ministero delle Politiche agricole e alimentari, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, per renderla ufficiale: il Consorzio “Gragnano Città della Pasta” è stato formalmente riconosciuto come Consorzio di Tutela. A renderlo noto è stata l’agenzia Ansa.
Il Consorzio, che riunisce 14 produttori che producono ogni giorno 3.500 quintali di pasta Igp, pari a 3 milioni di piatti, fattura circa 300 milioni di euro all’anno ed è in continua crescita grazie anche all’export.
Il boom dei prodotti italiani degli ultimi anni ha visto il Consorzio segnare un +7,2% nel biennio 2016/2017, con un trend positivo continuato anche nel 2018. Dati che mettono oggi Gragnano all’11/mo posto a valore tra le Dop e le Igo nazionali.
Il riconoscimento ufficiale del Consorzio darà nuovo impulso alla nostra attività. – ha commentato Massimo Menna, presidente del Consorzio – Questo importante risultato è un grande stimolo a lavorare sempre di più per la valorizzazione della Pasta di Gragnano e della Città della Pasta sia in Italia che all’estero”. 
I soci del consorzio, tra piccole realtà artigianali e top player del mercato, si sono riuniti per difendere i valori dell’artigianalità e della tradizione, oggi codificati nel severo disciplinare Igp che protegge una produzione legata a questo luogo fin dal XVI secolo.
Nel 2003 la prima unione nel ‘Consorzio Gragnano Città della Pasta’ delle aziende storiche, eredi dei primi pastifici di 500 anni fa, e nel 2013 il conferimento dell’Indicazione Geografica Protetta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Buon onomastico Carlo Ametrano! Il mondo ti fa gli auguri

Oggi è un giorno speciale: il 4 novembre è San Carlo e noi di ViViCentro non potevamo non fare gli auguri di buon onomastico...
Pubblicita

Ti potrebbe interessare