Gragnano, arrestati due uomini di 33 e 53 anni: avevano messo su una piantagione di cannabis nel Cilento, ad Agnone
Un’immensa piantagione di canapa indiana è stata sequestrata dai carabinieri nel cuore del Cilento: in manette due uomini di Gragnano. Dopo i tanti sequestri avvenuti in questi mesi sui Monti Lattari, evidentemente la criminalità organizzata è alla ricerca di nuovi terreni dove far crescere la cannabis destinata poi a rifocillare le piazze di spaccio della Campania. Questa volta i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, comandati dal capitano Mennato Malgieri, hanno individuato la piantagione in località “Ponte San Nicola” nel comune di Agnone, dove sono state rinvenute circa 200 piante di cannabis indica.
Le piante, alte circa 180 centimetri, erano pronte per essere raccolte ed essiccate.
Una volta messe sul commercio, avrebbero fruttato centinaia di migliaia di euro e con la vendita in dosi di droga. I due arrestati, di 33 e 53 anni, sono stati bloccati dai carabinieri della stazione di Pollica, diretti dal maresciallo Lorenzo Brogna, mentre erano intenti ad annaffiare le piante. Nel corso del blitz è stato sequestrato anche un chilo di marijuana già essiccata e pronta per essere venduta, oltre che diverso materiale per il confezionamento e bilancini di precisione.
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