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el venerdì di prove libere non c’è grande spettacolo in pista. Con le FP2 concentrate sui test Pirelli, l’attenzione si sposta nella prima sessione in cui Sainz conclude davanti a Verstappen e Hamilton. Fondamentale la terza sessione in programma domani alle 21.00, in vista della qualifica di 00.00.
GP USA, i risultati del venerdì di prove libere
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È molto difficile poter descrivere quanto successo in questo venerdì di prove libere. Come ha ammesso Mario Isola, le vere indicazioni che i team riusciranno a portare a casa arriveranno solo dalla terza sessione di libere. Il protagonista principale di giornata è stato proprio il capo dell’area tecnica motorsport di Pirelli. Nel corso delle FP2, prolungate di ben novanta minuti, si sono infatti svolti i test per provare gli pneumatici in vista del 2023.
Venerdì atipico
Solo cinque piloti, con l’esattezza Leclerc, Bottas, Ricciardo, Magnussen e Latifi, hanno potuto girare per recuperare la prima sessione di libere, nella quale hanno lasciato il posto ai loro rookie. Nel corso delle FP2, è infatti la Rossa di Leclerc a concludere davanti all’Alfa Romeo di Bottas e alla McLaren di Ricciardo. Grande attenzione è stata infatti rivolta, nel corso della mattinata statunitense, alle FP1 con Carlos Sainz che ha concluso davanti alla Red Bull di Max Verstappen e alla Mercedes di Lewis Hamilton.
La grande chance per Sainz
Per lo spagnolo può essere una grande occasione, considerando che è stata una giornata in cui non sono mancate le penalità: Perez e Zhou infatti sconteranno 5 posizioni di penalità per sostituzione dell’ICE. Stessa sorte, ma si aspetta ancora l’annuncio, spetterà a Charles Leclerc che domani potrebbe anche montare una nuova power unit(la sesta) partendo dunque dal fondo.
Buon inizio
Non male l’inizio weekend in casa Aston Martin con il quarto posto di Lance Stroll e il decimo di Sebastian Vettel. Continua invece ad appassionare la lotta per il quarto posto tra Alpine e McLaren. Il team francese vede un Alonso in grande spolvero con la sesta posizione, davanti a Esteban Ocon solo undicesimo. Nona invece la McLaren di Norris, che ricordiamo non ha visto Ricciardo scendere in pista nelle FP1 perché a prendere il suo posto è stato il rookie Palou.
I debuttanti
Per quel che riguarda infatti i debuttati, Shwartzman conclude al sedicesimo posto, davanti a Palou, Sargeant e alla Haas di Giovinazzi che conclude all’ultimo posto in classifica per aver corso solo per i primi tre minuti di sessione a seguito di un incidente.
Continuano le polemiche
Grande discussione è però la tematica budget cap. Si continua infatti a discutere tanto sulla situazione del momento. Al termine delle FP1 infatti, si è tenuto un incontro di circa mezz’ora tra il presidente della FIA Ben Sulayem e il team principal Christian Horner. In base a quanto filtra nel paddock, non si sarebbe ancora arrivato a un accordo ma si continua a parlare di un’ipotesi patteggiamento, che cresce di ora in ora.
Appuntamento a domani
Termina così un venerdì molto atipico di prove libere in America. Ma lo spettacolo è appena iniziato: appuntamento infatti a domani, con la terza sessione di prove libere in programma alle ore 21.00 e la qualifica che scatterà alle ore 00.00.
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