I
l report delle FP2 d’Ungheria con la miglior prestazione di Leclerc davanti a Norris e Gasly
GP Ungheria, i risultati delle FP2
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Dopo la pioggia della prima sessione di prove libere, è il sole a baciare l’Hungaroring per le FP2 d’Ungheria. La miglior prestazione la porta a casa la Ferrari di Charles Leclerc davanti a Lando Norris e Pierre Gasly.
Ferrari: Leclerc c’è, Sainz fatica
Se da un lato c’è una rossa davanti a tutti, ovvero quella di Charles Leclerc, dall’altro c’è un Carlos Sainz che non ha invece trovato il giusto feeling con la vettura. Lo spagnolo non va oltre la decima posizione. Chissà che il piccolo errore che lo ha visto protagonista nel corso della prima sessione di libere possa aver inciso sul feeling con la sua SF-23. A testimoniare i problemi di Sainz, sono anche i tempi registrati sul passo gara, in cui Leclerc è sembrato esser nettamente più in forma.
Verstappen non prova la qualifica, ma vola sul passo gara
Dietro Carlos Sainz, c’è Max Verstappen. Una posizione un po’ anomala da parte dell’olandese, che ha lamentato problemi al posteriore durante il suo giro di push, non andato a segno. A seguito di ciò, Verstappen ha preferito non provare più il giro da qualifica. Il due volte campione del mondo, infatti, ha brillato particolarmente sul passo gara, confermando di essere il grande protagonista per la giornata di domenica. Ancora invece in difficoltà il compagno di squadra Perez che non va oltre la diciottesima posizione.
Super Norris
A confermare, anche se siamo solo a venerdì, quanto di buono visto a Silverstone è la McLaren che brilla soprattutto con Lando Norris. Il pilota inglese vola particolarmente sul passo gara, manifestando grande costanza. A stupire, almeno al momento, è solo britannico considerando che Piastri non va oltre la penultima posizione. Buona sessione anche per i loro, almeno sulla carta, rivali dell’Alpine con il terzo posto di Gasly e il quinto di Esteban Ocon.
Lavoro diverso
È stata una FP2 abbastanza particolare, caratterizzata anche da diverse gestioni delle gomme attuate dalle squadre. In casa Alfa Romeo, per esempio, né Bottas – settimo – né Zhou – nono – hanno utilizzato e siglato il loro tempo con gomma soft, brillando particolarmente sul passo gara. Stessa strategia scelta dai due Mercedes. A sorprendere infatti è la scelta della squadra di Brackley di non far riferimento alla simulazione qualifica, con Hamilton che strappa la sedicesima posizione, mentre Russell è sul fondo a chiudere la classifica.
Domani il debutto del format qualifica
Termina con queste FP2 il venerdì del GP d’Ungheria. Appuntamento dunque a domani, con la terza sessione di libere in programma alle 12.30, seguita dalle qualifiche – con il debutto del format Pirelli – in programma per le 16.00.
FP2 Ungheria, la classifica
1 Charles Leclerc
2 Lando Norris
3 Pierre Gasly
4 Yuki Tsunoda
5 Esteban Ocon
6 Nico Hulkenberg
7 Valtteri Bottas
8 Fernando Alonso
9 Guanyu Zhou
10 Carlos Sainz
11 Max Verstappen
12 Lance Stroll
13 Alexander Albon
14 Daniel Ricciardo
15 Kevin Magnussen
16 Lewis Hamilton
17 Logan Sargeant
18 Sergio Perez
19 Oscar Piastri
20 George Russell