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el GP del Messico vince sempre Max Verstappen. L’olandese chiude davanti a Lewis Hamilton e Charles Leclerc.
GP Messico: ancora Verstappen. Ferrari sale sul podio
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Lo spettacolo non è mancato, ma su questo non avevamo enormi dubbi. Così come il nome del vincitore. Max Verstappen trionfa anche nel Gran Premio del Messico, a casa del suo compagno di squadra, davanti a Lewis Hamilton e alla Ferrari di Charles Leclerc. Ancora una volta, la Ferrari parte davanti ma in gara dimostra averne molto meno, sia della Red Bull che della Mercedes.
Ferrari, ancora tante difficoltà
La Ferrari, comunque, saluta il Messico non come ci si aspettava. È chiaro che, se parti con entrambi i piloti davanti, l’obiettivo è cercare di raggiungere il podio con tutti e due. Così non è stato. La SF-23 non ha accusato problemi di enorme degrado, anche se alla ripartenza – in quanto c’è stata una bandiera rossa per l’incidente di Magnussen – Leclerc non ha mai convinto realmente col suo passo gara. Buona, invece, in tutti gli aspetti la prestazione di Sainz, quarto e soprattutto davanti alla Mercedes di Russell, sesta e mai realmente in palla durante tutto il weekend.
La top ten del GP del Messico
In Messico c’è da parlare di lui: Daniel Ricciardo. Prestazione davvero sontuosa. Partito quarto, il che già la dice lunga sulla qualifica svolta nella giornata di sabato, ha concluso al settimo posto in classifica. Meraviglioso Norris che chiude al sesto posto in classifica – a seguito di una rimonta incredibile – davanti al compagno di squadra Piastri settimo. A chiudere la top ten la Williams di Albon, anche lui autore di una bella rimonta, in quanto è partito quattordicesimo. Chiude la top ten un’Alpine un po’ in sottotono, decima con Ocon e undicesima con Gasly.
Gara da dimenticare
Tredicesima posizione per Nico Hulkenberg. Il tedesco ha provato a portare in zona punti la Haas, che invece si affaccia a piazzarsi all’ultimo posto nella classifica costruttori, a seguito della prestazione di Ricciardo con l’AlphaTauri. L’Alfa Romeo, invece, dimostra ancora le enormi difficoltà nella giornata della domenica, soprattutto se si considera la penultima piazza di Bottas e l’ultima di Zhou. Gara da dimenticare anche per l’Aston Martin, costretta al ritiro sia con Stroll che con Fernando Alonso. Per il team di Silverstone continua a piovere sul bagnato.
Prossima tappa: Brasile
Si archivia così anche la quartultima gara della stagione. Appuntamento alla prossima settimana, con l’ultima gara del trittico americano, in programma in Brasile.