Il 4 aprile del 1978 il cartone animato Atlas Ufo Robot, alias Goldrake, debutta in Italia alle ore 18:45 su Rai2.
I
l 4 aprile del 1978 il cartone animato Atlas Ufo Robot, alias Goldrake, debutta in Italia alle ore 18:45 su Rai2.
Goldrake, nato nel 1975 dalla splendida fantasia dello sceneggiatore giapponese Go Nagai, dai meravigliosi disegni di Kazuo Komatsubara e Shingo Araki e prodotto dalla Toei, è stata la prima serie animata giapponese trasmessa nel nostro paese avente come protagonista un robot.
Il cartone animato, andato in onda fino al 1980, fu subito una rivoluzione per tutti i bambini e i giovani di quel periodo (me compreso).
La trama fantascientifica, i disegni ipertecnologici, le animazioni esplosive e, non ultimo, le TV a colori che iniziarono ad entrare nelle case degli italiani proprio in quel periodo, fecero di Goldrake un vero e proprio fenomeno culturale di quegli anni. Addirittura molti sociologi, psicologi, censori e stampa si scomodarono perché videro nella violenza di questo cartone, una possibile minaccia per lo sviluppo educativo dei bambini.
La storia di Goldrake parla di Actarus, principe del pianeta Fleed, che riesce a scappare dal suo mondo invaso e distrutto dal perfido imperatore Vega e, dopo anni di viaggi nel cosmo a bordo del suo Ufo Robot Goldrake, Actarus decide di approdare sulla Terra dove trova le condizioni di vita migliori.
Viene trovato da un famoso scienziato, il dott. Procton, capo del Centro di Ricerche Spaziali che lo adotta e, al fine di proteggere l’identità segreta di questo extraterrestre, lo presenta come suo figlio tornato a casa dopo un lungo viaggio.
Actarus, in tutto simile ai terrestri, si integra con la loro vita e viene preso a lavorare presso una piccola azienda agricola, alle dipendenze di un uomo buffissimo chiamato Rigel, padre della bella Venusia e del piccolo Mizar.
Ma un giorno, l’insaziabile imperatore Vega mette gli occhi sul nostro pianeta blu e decide di conquistarlo. Così Actarus mette a disposizione il suo bellissimo e potentissimo Ufo Robot Goldrake per difendere la terra dalle orde malvagie e dai super robot di Vega.
Nonostante l’apparenza, la figura di Goldrake e di Actarus non è incline alla violenza, anzi la odia, ma è costretto a combattere per difendere gli esseri umani che lo hanno adottato.
La battaglia di Goldrake contro i mostri di Vega inizia sempre a bordo del suo disco volante in grado di lanciare “lame rotanti” e “missili perforanti” e, quando il combattimento aereo risulta inefficace Actarus, azionando la leva di comando, procede con la manovra di distacco ed il gigantesco robot fuoriesce dal disco ed è pronto per la lotta corpo a corpo con i nemici.
La serie, composta da 74 episodi, riscuote un immenso successo anche in Francia, Spagna, Egitto ed Arabia Saudita e, sulla scia di tale insperato successo, dal Giappone arrivano anche altre due serie televisive storiche e cioè “Il Grande Mazinga” e “Mazinga Z”.
Una piccola curiosità. Il disco con le sigle della serie “Atlas Ufo Robot”, vinse il disco d’oro superando il milione di copie vendute.
Lascia un commento