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Givova Scafati, vittoria sulla sirena contro la Benacquista Latina

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Al PalaBianchini vince la Givova Scafati che batte 77-76 la Benacquista Latina grazie al canestro allo scadere di Frazier

Vittoria al cardiopalma della Givova Scafati  che si è aggiudicata la sfida del PalaBianchini (ultima giornata del turno di andata) contro la Benacquista Latina, superata di misura 76-77, grazie ad una tripla di Frazier sulla sirena conclusiva. Vittoria allo scadere dunque per gli uomini di Perdichizzi che hanno avuto inizialmente  un approccio troppo leggero che gli è costato il primo quarto vinto 27-14 dai padroni di casa. Nel secondo quarto è arrivata però la reazione dei gialloblù, chiudendo però il primo tempo sotto 47-38. Nella ripresa grande prova della Givova Scafati sia nel terzo quarto, vinto 15-11, sia nell’ultimo vinto 24-18 grazie alla tripla sulla sirena di Frazier. Nei padroni di casa della Benacquista Latina ottima prova da parte di Pepper e Ancelotti autori di 16 punti.  Miglior in campo chiaramente nella Givova Scafati Frazier autore di ben 22 punti. Al termine del match, è intervenuto il coach della Givova Scafati Giovanni  Perdichizzi: «Non abbiamo praticamente giocato per tutto il primo quarto, nel quale abbiamo concesso 27 punti all’avversario. All’intervallo ci siamo ritrovati sotto di nove punti, ma, come ho detto alla squadra negli spogliatoi, c’era da essere soddisfatti per quello che avevamo prodotto fino a quel momento, perché obiettivamente meritavamo forse di essere sotto di venti lunghezze. Quando abbiamo iniziato a correggere qualcosa in difesa, soprattutto sulle rotazioni, ed abbiamo selezionato meglio i tiri in attacco, non sbagliando più così tanto da sotto, siamo rientrati in partita, tant’è che nel terzo periodo Latina ha realizzato solo undici punti. Nell’ultimo quarto siamo stati bravi a mettere un po’ di pressione sull’avversario e siamo stati freddi nell’ultima azione a realizzare il canestro decisivo. Sapevamo che sarebbe stata una partita dura, perché Latina è un’ottima squadra, che gioca bene, per cui bisognava restare uniti nei momenti di difficoltà per portare a casa i due punti in palio, che ci hanno consentito di raggiungere proprio i laziali in classifica e di guardare con fiducia al turno di ritorno del campionato. Nelle ultime due partite la squadra ha dato un chiaro segnale di coesione e di sacrificio e vuole dedicare la vittoria al patron Longobardi, che in settimana ha festeggiato il suo onomastico».

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