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Castellammare di Stabia

La Givova Scafati vince l’esordio casalingo stagionale con Cagliari

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ene l’esordio casalingo stagionale della Givova Scafati che contro la Pasta Cellino Cagliari (101-70) ottiene una convincente vittoria.

(31-19/52-34/78-55)

Scafati: Miles 20 (5/10, 2/4), Spizzichini 7 (2/4, 1/3), Santiangeli 15 (1/3, 3/7), Crow 18 (1/1, 4/9), Sharrod 19 (7/15); Trapani 3 (1/1 da 3), Romeo (0/2, 0/2), Ranuzzi 12 (2/5, 3/5), Ammannato 3 (0/1, 1/2), Pipitone 2, Antonaci 2 (1/2). All. Giovanni Perdichizzi.

Cagliari: Keene 5 (1/4, 1/5), Ebeling 6 (2/3, 0/3), Matrone 4 (2/2, 0/1), Bucarelli 11 (1/3, 1/1), Rovatti 4 (2/2, 0/2); Allegretti 4 (1/2, 0/2), Turel 9 (1/3, 2/2), Rullo 10 (2/5, 1/2), Stephens 11 (3/8), Bonfiglio 6 (2/3, 0/2). All. Riccardo Paolini.

ARBITRI: Giulio Pepponi di Perugia, Umberto Tallon di Bologna e Aydin Azami di Bologna

Note: Tiri Liberi: Sca: 19/25, Agr: 21/25. Spettatori: 2000 circa. Uscito per falli: Rovatti (90-67, 37’08’’).

SCAFATI – Givova Bella e vincente alla prima in casa contro la Pasta Cellino Cagliari. La compagine del patron Longobardi e del presidente Longobardi vendica la sfortunata sconfitta in terra laziale della prima di campionato e manda un chiaro segnale a tutte le pretendenti alla vittoria finale del girone ovest della serie A2 di basket nazionale.

Dopo la sconfitta al supplementare di Rieti, all’esordio, dopo aver condotto per quasi 39’ di gara, la Givova decide di partire con le marce altissime partendo con 5 triple nei primi 7 minuti di contesa firmate da Santiangeli, Crow e Spizzichini, ma è tutto il roster che si muove al meglio facendo grandi cose sui due versanti, ma soprattutto in attacco dove mette su 27 punti in 7’07’’ di gara firmando il primo massimo vantaggio sul 27-12 con capitan Crow in grande spolvero. Cagliari accenna appena una timida reazione con Rullo e Allegretti (27-17) ma il primo quarto si chiude sul 31-19 per il quintetto gialloblue in completo controllo del ritmo gara. Il match è un monologo scafatese e dopo un -9 di Cagliari con 3 liberi realizzati da Rullo (33-24  al 12’), Scafati dà un’altra “mazzata” notevole agli avversari con Ranuzzi e Crow da 3 (38-24 al 14’) e poi chiude il secondo periodo di gara con un 7-0 firmato dal trio Miles-Crow-Sherrod e al 20’ il 52-34 fa dormire sogni tranquilli ai ragazzi di Perdichizzi. Il basket è uno sport particolare, dove 18 punti di vantaggio non vogliono dire vittoria sicura, e quindi la Givova decide di chiudere il conto già nei primi 3’ del terzo periodo con un break impressionante di 13-0 firmato dal duo made in Usa, Miles-Sherrod che praticamente chiudono il discorso legato alla vittoria sul 65-34 al 23’, con quasi metà gara ancora da giocare si da spazio al “garbage time”, letteralmente “tempo della spazzatura”, un’espressione usata oltreoceano per le gare decise con ampio anticipo rispetto alla fine del match. Sherrod nel terzo periodo è già in doppia doppia (14 punti, 11 rimbalzi) come a Rieti, mentre Miles con 18 punti di cui 13 nel terzo quarto è l’mvp del periodo. L’ultimo periodo di gara è una semplice passerella per il team del neo gm Guastaferro al ritorno dopo l’esperienza casertana. Finisce con Scafati alla ricorsa del centello e con Cagliari che aggiusta un po’ le percentuali mentre i duemila del Palamangano esultano e salutano la prima vittoria stagionale di Crow e soci. Ora per la Givova doppietta esterna romana, prima contro la Virtus (domenica 15) e poi contro l’Eurobasket (domenica 22).

Mario Di Capua

Fonte foto: Basketinside.it


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