Una vittoria in gran stile. Al PalaMangano, torna al successo la Givova Scafati che batte 103-65 l’Orlandina Basket
I primi due punti della gestione Perdichizzi valgono la migliore prestazione stagionale in campionato della Givova Scafati, capace di imporsi 103-65 al PalaMangano, ai danni dell’Orlandina Basket, nella settima giornata di andata del campionato di serie A2. Una partita gestita sin dai primi minuti dai gialloblù che hanno portato a casa il primo quarto con un parziale di 25-10. Prima dell’intervallo, è arrivata la risposta dell’Orlandina Basket che comunque non è riuscita a portare a casa il secondo quarto perso 28-27. Nella ripresa, sia nel terzo che nel quarto periodo, dominio assoluto della Givova Scafati che dilaga e vince 103-65 con ben 38 punti di scarto. Nei gialloblù partita sontuosa da parte di Rossato autore di 21 punti, seguito da Tommasini che ne ha realizzati 19. Nell’Orlandina Basket buona gara di Johnson autore di 21 punti, seguito dai 15 di Kinsley. Al termine del match, è intervenuto il coach della Givova Scafati Giovanni Perdichizzi :«Voglio ringraziare innanzitutto la squadra, che si è resa protagonista di una gara di grande intensità . Aveva già dato segni di vitalità contro Tortona ed anche contro Treviglio in casa, ma stavolta, dopo una settimana intensa di allenamenti, sono stati raccolti i frutti del lavoro. Non dobbiamo esaltarci, perché siamo come un malato in convalescenza che ha bisogno di stimoli continui per tirare su la testa e soprattutto avere continuità di rendimento. Stasera di alti e bassi ne abbiamo avuti pochissimi, abbiamo avuto un buon impatto e creato quel vantaggio che siamo poi riusciti a gestire nel migliore dei modi, a differenza di quanto era stato invece fatto contro Treviglio e Tortona. Lavorare con tre partite in settimana, tra Napoli, Treviglio e Tortona, non era stato affatto facile. Questa settimana invece siamo riusciti ad allenarci, cambiare varie situazioni tattiche e riuscire a disputare questa buona prova, nella quale tutti hanno dato il proprio contributo e nessuno si è innervosito, anche quando l’Orlandina si è disposta a zona, continuando invece ad attaccare come sappiamo fare. Dobbiamo però valutare positivamente soprattutto la prova difensiva, perché se è vero che abbiamo realizzato oltre 100 punti, è anche vero che abbiamo tenuto a 65 punti gli avversari: ci sono momenti, nel corso delle partite, in cui la palla non entra nel canestro, ma se difendiamo sempre come abbiamo fatto stasera potremo fare grandi cose. E’ stata una prova corale, abbiamo utilizzato chiunque fosse a disposizione, tranne l’infortunato Fall e compresi Frazier e Ammannato, il primo reduce da un viaggio negli USA ed il secondo con palesi problemi fisici. Abbiamo giocato e pensato di squadra: questa è stata la chiave di volta della partita, rispetto ai precedenti due incontri casalinghi, nei quali ci siamo invece messi a giocare da soli, complicando le cose»
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