Le parole di coach Lino Lardo al termine del match della Givova Scafati contro On Sharing Siena
Dopo il successo dell’esordio contro la Benacquista Latina, coach Lino Lardo conserva la propria imbattibilità da allenatore della Givova Scafati.
I
n seguito ad una partenza a rilento, la truppa scafatese ha tirato fuori le unghie, ha giocato di squadra e, supportata dal calore del pubblico amico, è riuscita a recuperare un importante passivo, mettendo la freccia e conservando la testa della sfida fino alla sirena finale, nonostante la perdurante assenza di Tommasini, ancora infortunato. La Mens Sana, invece, è stata penalizzata dall’assenza di Prandin (infortunato) e dalle palle perse nella seconda parte del match, che hanno agevolato il gioco in transizione dei locali.
Queste le dichiarazioni di coach Lino Lardo al termine del match:
«Dopo il primo quarto non ero affatto contento, ma sapevo che quella non era la nostra difesa e che loro non potevano continuare a tirare con quelle percentuali stratosferiche. Abbiamo messo qualcosina apposto nel secondo quarto e poi abbiamo difeso con la giusta intensità e cattiveria. Ho avuto una buona risposta dai giocatori che sono stati utilizzati in campo. La chiave della partita era impedire a Siena di giocare alla propria maniera, cosa che però nel primo quarto non abbiamo fatto: siamo stati molli e non abbiamo risposto all’iniziativa avversaria, neppure spendendo qualche fallo. Poi però le cose sono andate diversamente nella restante parte di gara: abbiamo corso e giocato bene, anche se si è appalesata la mancanza di un uomo d’ordine; ciononostante devo comunque ringraziare coloro che si sono alternati in regia, ovvero Romeo, Rossato e Contento. Sono più felice di questo successo, rispetto a quello di domenica scorsa, perché abbiamo concesso 73 punti a Siena, anche se l’obiettivo è quello di tenere l’avversario ad un massimo di 70 punti e, se i ragazzi continueranno a rispondere così, sono sicuro che ci arriveremo presto. Oltre Tommasini, stasera anche Goodwin non è pervenuto, anche se in settimana si era allenato bene, per cui la vittoria ha un sapore ancor più importante, arrivata di squadra, di cuore, di grinta e di intensità difensiva nella sua seconda parte. In attacco però abbiamo ancora tanti margini di miglioramento».
Lascia un commento