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UI GIUGLIANO – Il commento del tecnico dei tigrotti
Al termine della gara che il Giugliano ha vinto contro il Barano per 4-1,l’allenatore della squadra gialloblu,Massimo Agovino, è intervenuto ai nostri microfoni. Ecco le sue parole:
“Il Giugliano è una squadra che è stata costruita per raggiungere un obiettivo importante. Il Barano ha fatto quello che ha potuto. Ci ha messo in difficoltà quando abbiamo abbassato la guardia. Sul 2-0 nostro pensavamo che la partita fosse finita. E’ quel tipo di atteggiamo che non mi è piaciuto. Sono due squadre che viaggiano con obiettivi diversi. La società mi ha chiesto di raggiungere il grande obiettivo per cui è stata costruita la squadra. Domenica abbiamo accorciato le distanze fortunatamente. Non pensavamo che la Frattese potesse perdere con la Flegrea. Noi non siamo artefici del nostro destino. Ci tocca vincere tutte le nove partite che mancano. Cosa è successo prima che lei si accasava con il Giugliano,dove si presupponeva che dovesse andare con la Sarnese? “Prima di massacrare una persona bisogna conoscere i fatti. Quelli di Sarno non mi conosco bene. Io ho rifiutato la serie D per andare in Eccellenza. Sono andato in quel di Sarno dove ho svolto due allenamenti. Ero l’allenatore meno adatto a raggiungere la salvezza con quella squadra. Non ho fatto nessun tipo di conferenza stampa,hanno vinto 4-1 cosa mai successa. Dovrebbero solo ringraziarmi non attaccarmi. Il signor Diodato era stato avvisato con due telefonate. Io non ci ho dormito tutta la notte e ci ho ripensato mandandogli un messaggio dicendo,Presidente non me la sento mi lasci andare”-chiosa Agovino.
A cura di S.V.
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