Giugliano, attenzione alla truffa del falso nipote: anziani presi di mira
Una telefonata, spesso recitata anche bene, nella quale il truffatore si finge nipote della vittima. Solo in questi ultimi giorni a Giugliano ci sono stati ben tre casi distinti. Tutti in via Aniello Palumbo, secondo quanto riferito da ilMattino. E’ probabile che la banda di malfattori per giorni abbia spiato le abitudini dei residenti della centralissima strada e che abbia spiato intere famiglie. Il copione è sempre lo stesso: una richiesta d’aiuto diretta o tramite un fantomatico avvocato, come denunciato su facebook da diverse persone.
“È successo nel nostro palazzo oggi, a via Aniello Palumbo – scrive un’utente sul gruppo Giuglianesi orgogliosi – Un finto avvocato ha chiamato mia zia, anziana, con la scusa che il nipote aveva investito una donna e le ha detto che si trovavano dai carabinieri, passandole anche un finto maresciallo; le ha chiesto dei soldi perchè la denuncia fosse ritirata e quando mia zia ha capito l’inganno hanno attaccato”. Una truffa che ormai è ben conosciuta dalle forze dell’ordine, ma in cui alcuni cascano ancora. Del resto, considerate le alte cifre chieste dai finti nipoti-parenti, basta metterne a segno una per portarsi a casa migliaia di euro in contanti.
I truffatori prendono di mira soprattutto anziani considerati più “inermi”, anche se spesso grazie alla richiesta di maggiori informazioni su questioni delle quali solo il vero familiare può essere a conoscenza è servito ad evitare la truffa. I più scaltri invece avrebbero finto di abboccare alla truffa, per permettere alle forze dell’ordine di risalire più facilmente agli autori. In ogni caso, però, è altamente sconsigliato avvicinare questi individui che messi alle strette potrebbero diventare violenti.
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