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Giornata Mondiale della Traduzione: 30 settembre, san Girolamo

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a giornata mondiale della traduzione (International Translation Day – Journée mondiale de la traduction) è un evento celebrato ogni anno il 30 settembre in corrispondenza della festa di san Girolamo, il traduttore della Bibbia, considerato il santo patrono dei traduttori. #giornata #Journée #Day #mondiale #International #traduzione #traduction #Translation

Giornata Mondiale della Traduzione: 30 settembre, san Girolamo

Scopriamo tutto sulla Giornata Mondiale della Traduzione: la sua storia, la scelta del 30 settembre e l’importanza della ricorrenza per i professionisti del settore.

Storia e origini

Il 30 settembre è un giorno importante per traduttori, mediatori linguistici, interpreti e tutti gli appassionati di traduzione nel mondo.

È il giorno dedicato alla Traduzione, per onorare il lavoro dei traduttori e l’importanza della disciplina nella storia e nella cultura internazionale.

La ricorrenza venne istituita per la prima volta nel 1953 dalla International Federation of Translation (FIT), ma venne inserita tra le feste ufficiali solo molti anni dopo, nel 1991.

L’importanza della disciplina è stata poi riconosciuta anche a livello internazionale nel 2017, quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha riconosciuto il ruolo e l’importanza della traduzione, in grado di connettere Paesi e culture differenti e di promuovere la pace, lo sviluppo e la comprensione reciproca (risoluzione A/RES/71/288).

Perché proprio il 30 settembre?

La Giornata Mondiale della Traduzione è celebrata ogni anno il 30 settembre in onore di San Girolamo, il patrono dei traduttori secondo la religione cristiana.

Conosciuto come San Girolamo, Sofronio Eusebio Girolamo, in latino Sofronius Eusebius Hieronymus (Stridone 347- Betlemme, 420), è stato un teologo, studioso, asceta e Padre della Chiesa Cristiana. È passato alla storia perché si occupò di tradurre le sacre scritture in latino per renderle accessibili a tutta la popolazione.

Infatti, papa Damaso I nel 382 gli diede il ruolo di suo segretario e consigliere, commissionandogli la revisione di una versione tradotta dei Vangeli, detta Itala, basata sulla versione greca delle scritture piuttosto che sull’originale ebraica.

In seguito, nel 390, si occupò della traduzione completa dell’Antico Testamento dall’ebraico al latino, completata solo nel 406 e diffusa in tutto l’occidente con il nome di Vulgata.

La scelta di ricorrere alle versioni ebraiche dei testi biblici per fornirne un’interpretazione, rifugiando dalla versione dei Settanta (versione greca) e dalle sue molteplici traduzioni, fu un’innovativa scelta metodologica per l’epoca.

In questo modo, San Girolamo ha creato un testo unificato della Bibbia, la Vulgata per l’appunto, che è stato riconosciuto come la Bibbia ufficiale a partire dal Concilio di Trento, nel XVI secolo.

Le importanti opere di traduzione e di divulgazione della cultura cristiana lo hanno reso simbolo e patrono di tutti i professionisti e appassionati di traduzione, ecco perché la Giornata Mondiale della Traduzione si tiene nel giorno scelto dal calendario cristiano in onore di San Girolamo.

Cosa celebra la Giornata Mondiale della traduzione?

L’attività di traduzione è una delle più antiche e importanti forme di condivisione di conoscenza, cultura e diffusione di informazioni. Ancora oggi tutti gli operatori nel campo della traduzione, dagli interpreti ai mediatori linguistici, dai traduttori ai semplici appassionati di lingue straniere, possono celebrare questa nobile arte il 30 settembre.

La traduzione, infatti, è da sempre un mezzo di comunicazione e diffusione di cultura, che consente la condivisione del sapere superando le barriere linguistiche tra Paesi e culture differenti. Per questo motivo, la figura del traduttore e del mediatore linguistico è ancora oggi importantissima.

Eventi / giornata mondiale della traduzione (International Translation Day – Journée mondiale de la traduction)

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