Lo spettacolo “Achille sulla semidivinità”, la Maschera Kabuki giapponese e il mito occidentale, scritto ed interpretato dall’attore stabiese Cristian Izzo
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astellammare di Stabia, ieri presso il famosissimo ristorante giapponese “Giappo”, si è tenuto uno spettacolo scritto ed interpretato da Cristian Izzo, attore stabiese pluripremiato all’estero e in patria. Si tratta dello spettacolo “Achille sulla semidivinità”, la Maschera Kabuki giapponese e il mito occidentale.
Il lavoro di commistione e contaminazione fatto, mette in relazione quello che è il primo grande poema epico della letteratura occidentale, l’Iliade, con quelli che sono il codice e la tradizione del teatro giapponese, come espressione della cultura orientale. La maschera Kabuki dai tratti rossi, espressione dello stato d’animo della furia, veicola la famosa “ira d’Achille”, il passo più conosciuto del poema Omerico. Alla base di questa connessione, prodotta da uno studio lungo e profondo, la vicinanza tra il “poeta tragico” della Grecia pre-ellenica, sacerdote e cantore di versi dal suono preciso, capaci di produrre mantra ipnotici e catartici: una visione rituale e religiosa del teatro che è l’anima del Kabuki e di tutti i generi teatrali dell’Oriente. L’attore-cantore, il suono prima della parola-significato; ma anche una grande discrepanza, che rende questa performance un esperimento rarissimo: la fusione di un genere popolare, che si occupa del quotidiano, con uno dei miti più importanti della storia della nostra civiltà. “Sulla semidivinità” è tutto l’Oriente che sta all’origine dell’Occidente” ed è anche una riflessione sul destino e sulla profezia.
“Questo primo evento – spiegano Martina Maiello, Giulia Guadino e Raffaele Tommasino, proprietari del locale – inaugurerà un ciclo di serate in cui offriremo ai nostri clienti oltre a degli eccellenti prodotti anche un intrattenimento di qualità. L’idea nasce dalla volontà di accogliere i nostri ospiti nel migliore dei modi e fargli vivere a pieno il tempo libero. Saranno serate tutte diverse tra loro ma che avranno un filo conduttore, ovvero, la coerenza con lo stile del nostro locale ed il piacere di abbandonarsi al relax. La sostanza più profonda della cultura giapponese.”
E così concludono i soci: “Il successo di ieri sera e la sala piena ci danno grande entusiasmo. Ci teniamo a ringraziare anche tutti i nostri dipendenti che sono stati professionali ed impeccabili come sempre.”
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