G
ianpaolo Esposito, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21 sulla omonima pagina Facebook e sui nostri canali social YouTube e Twitch nonchè su VideoNola (canale 88 digitale terrestre).
Punti Chiave Articolo
Le dichiarazioni di Gianpaolo Esposito sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Non sempre può andare bene sprecare sempre il raddoppio come accaduto per la Juve Stabia contro il Latina. In Serie C nel finale di gara nelle mischie può sempre capitare di tutto.
Importante capire come verrà gestita la questione minutaggio. Tante società fanno minutaggio ma è raro vedere una squadra che fa minutaggio nei ruoli della spina dorsale della squadra. Non a caso la Juve Stabia ha vinto nelle due occasioni in cui non ha fatto minutaggio.
Ricordo solo nella parte finale del campionato che portò alla B, la Juve Stabia rinunciò al minutaggio. Non è un’imposizione ma una scelta societaria. E’ strano che quando non si è fatto minutaggio abbia giocato Lazzari al posto di Sarri. Quasi a voler lanciare il messaggio che Sarri giochi solo quando si fa minutaggio.
I risultati fuori casa consecutivi (la Juve Stabia non perde dal 23 gennaio scorso fuori casa) sono secondo me legati al caso. Due allenatori diversi, due squadre diverse, due minutaggi diversi.
Fumarola, Musella e Prima i calciatori più forti nella storia della Juve Stabia. Chi mi ha deluso di più è stato Mastalli, Per gioco e anche per il comportamento tenuto nei confronti della società e dei tifosi.
Tra i giovani mi ha colpito soprattutto Donati ex Primavera dell’Empoli che ho seguito anche lo scorso anno. Io penso anche che Tonucci possa rappresentare un elemento importantissimo in questa categoria. Mi dispiace che Troest non sia molto considerato nelle scelte di Novellino.
a cura di Natale Giusti.