13.2 C
Castellammare di Stabia

Gian Carlo Minardi in esclusiva a Passione Formula Uno

LEGGI ANCHE

L

e parole in esclusiva nella rubrica di ViViRadioWeb “Passione Formula Uno” del Presidente di “Formula Imola” Gian Carlo Minardi

 

Gian Carlo Minardi in esclusiva a Passione Formula Uno

 

Gian Carlo Minardi, Presidente del Consiglio d’Amministrazione di “Formula Imola”, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano nel corso della rubrica di ViViRadioWeb “Passione Formula Uno”. Ecco le sue dichiarazioni:

 

Gian Carlo, siamo reduci dal Gran Premio di Spagna. Che ci dici a riguardo?

“Purtroppo fa parte del gioco. Avevo sostenuto che sul tema dell’affidabilità la Ferrari era molto più avanti rispetto alla Red Bull e invece anche lei ha avuto questo problema, che speriamo rimanga l’unico. Siamo già a ridosso di Montecarlo, quindi vediamo come andrà. Parliamo di un circuito che per caratteristiche dovrebbe essere Ferrari”.

 

Quanto secondo te gli aggiornamenti possono influire su questo mondiale?

“Il budget cap, l’affidabilità e anche un po’ di fortuna la faranno da padrone. Stiamo vedendo un campionato davvero interessante e attenzione che mancano ancora 16 Gran Premi. Può ancora succedere tutto e il contrario di tutto.  Per ora la Ferrari è partita bene: domenica scorsa poteva essere un 3-3 nel confronto con Red Bull e invece è diventato 4-2. Bisogna capire e vedere cosa riusciranno a incrementare sulla vettura”.

 

Come ti spieghi le difficoltà di Carlos Sainz?

“C’è stato un momento, nelle prime gare, in cui poteva essere il primo pilota, mentre la sfortuna e qualche errore di troppo lo hanno portato a fare la seconda guida. E’ in un momento in cui può risolvere questo problema solo lui. Parliamo di una carenza psicologica. Vediamo se saprà reagire o meno”.

 

Cosa ne pensi degli sviluppi in casa Mercedes? Dove possono arrivare?

“Indubbiamente hanno fatto qualcosa. Nelle prime cinque gare erano a sei-sette decimi dai primi; oggi sono a quattro-cinque, quindi un piccolo miglioramento lo hanno fatto.  Sono ancora lontani, chiaro, ma credo che la Mercedes abbia tutti i requisiti per poter prendere in mano la situazione, in quanto come trazione e motore sono ancora i migliori. Possono svolgere un ruolo importante in questo Mondiale, un po’ come arbitro nella lotta tra Ferrari e Red Bull”.

 

Tsunoda è in forte crescita quest’anno, non credi?

“E’ in netta crescita. Sta dando sicuramente una svolta rispetto alla scorsa stagione. Evidentemente l’inverno gli ha dato consigli: sta portando avanti quello che Gasly non riesce più a fare in questa stagione. Sta facendo delle belle gare e sono convinto che continuerà a crescere”.

 

Cosa ti aspetti dal GP di Monaco?

“L’importante è che ci facciano divertire. Ci auspichiamo che venga ridato quello che è stato tolto a Leclerc”.

Se vuoi ascoltare l’intervista a Gian Carlo Minardi clicca sul link che segue: http://chirb.it/hB1sOe

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare