Ora sarà importante la reazione psicologica
Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna, più della reazione a livello tecnico, il Napoli deve reagire a livello psicologico. Questo week-end non ha, per nulla, giocato a favore degli azzurri: infatti, la Lazio non è riuscita a fermare la Juventus mentre il Napoli è stato sgambettato dalla Roma con ben 4 gol subiti.
Questa combinazione di risultati ha portato la Juventus a -1 dal Napoli ma con una gara da recuperare (quella in casa contro l’Atalanta) che potrebbe valere il sorpasso in classifica.
E
cco quanto scritto dal quotidiano sportivo:
“Ora però potrà guardare ai prossimi scontri diretti con un tantino di ottimismo considerato che il Napoli li giocherà in trasferta. A cominciare da domenica, quando a San Siro affronterà l’Inter di Luciano Spalletti in un confronto delicatissimo. Ma l’ottimismo nasce anche dalla eccellente condizione di Lorenzo Insigne, vero trascinatore e dal recupero di Arek Milik. Il centravanti polacco potrà consentire a Sarri di variare qualcosa in attacco, per renderlo ancora più imprevedibile, anche se nel finale con la Roma questo non è successo. Il proposito, a questo punto, sarà quello di arrivare a giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto del 22 aprile a Torino, ora che l’allungo è praticamente fallito e che il calendario presenta simili difficoltà per entrambe le pretendenti. Sarri può contare ancora su un piccolo vantaggio: l’impegno della Juventus in Champions League. Di contro, però, c’è una classifica che potrebbe retrocederlo al secondo posto se i bianconeri dovessero battere l’Atalanta nel recupero di mercoledì 14. E un colpo del genere potrebbe creare più danni della quaterna romanista, ad un ambiente che già sente il gusto dello scudetto”.
Lascia un commento