Si avvia al capolinea la storia tra il belga e il Napoli
La storia tra Dries Mertens e il Napoli sembra essere giunta al termine. Le parti, dopo l’incontro di qualche tempo fa, sembrano essersi allontanate nuovamente a causa di un rifiuto da parte del presidente Aurelio De Laurentiis per quanto riguarda la mediazione sulle multe imposte dopo l’ammutinamento dello scorso novembre al termine del match di Champions League contro il Salisburgo.
Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“Mertens aveva anche lanciato l’idea di accordarsi su una cifra per le multe da versare in beneficenza e così chiudere una vicenda che nel frattempo si protrae da oltre 5 mesi. Ma il presidente non ha ritenuto di dare alla vicenda ammutinamento – pesante, indubbiamente – una conclusione di questo tipo. A quel punto l’apertura, inizialmente data, da Mertens al rinnovo è stata intesa da De Laurentiis come un accordo quasi concluso. Ma dopo quell’incontro non sono arrivati i segnali attesi dal giocatore. Anzi alla questione multe si è aggiunta quella dei tagli degli stipendi per l’emergenza. In più il club ha deciso di mettere in cassa integrazione i dipendenti e anche questo segnale non è piaciuto al belga, che senza garanzie non ritiene di dover rimanere, anche se resta molto legato all’ambiente. Questi quaranta, successivi, giorni di silenzio senza ulteriori contatti fanno intendere che alla fine di questa stagione, se ci sarà una prosecuzione, Dries saluterà la gente di Napoli”.
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