Il 17 a suo agio nel nuovo ruolo
Doveva partire, doveva lasciare Napoli e il Napoli per provare l’avventura cinese e per racimolare “qualche spicciolo”. Poi è arrivato Carlo Ancelotti: il tecnico ha chiamato Marek Hamsik e gli ha spiegato il suo progetto, gli ha spiegato cosa aveva in mente per lui. Hamsik non sarebbe stato più la mezzala che agisce accanto al regista, Hamsik sarebbe stato il regista. Il resto è storia nota.
Durante tutto il ritiro svolto a Dimaro-Folgarida e durante le amichevoli giocate e vinte contro Gozzano, Carpi e Chievo, lo slovacco ha dimostrato di saper svolgere benissimo quello che lo scorso anno era il compito di Jorginho.
Anche l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport esalta il capitano azzurro:
“D’accordo, il gol di Simone Verdi è bellissimo, ma i lanci lunghi e precisi del capitano azzurro sono qualcosa di continuo, nonostante l’aggressività del Chievo in mezzo al campo”.
Lascia un commento