Gatto preso a calci nel Napoletano: denunciati due minorenni. 15enne rischia dai due mesi ai quattro anni di galera
I carabinieri di
Casoria (Napoli) hanno denunciato due minorenni di 15 e 17 anni per maltrattamento su animali, entrambi collegati al
video divenuto virale su Tik Tok in cui un gatto veniva calciato con forza e, probabilmente, ucciso.
Il più giovane sarebbe l’autore della violenza, mentre il 17enne avrebbe ripreso il tutto per poi postare il video sui social.
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Quando ce l’hanno segnalato ci siamo subito attivati per individuarlo al più presto e segnalarlo alle forze dell’ordine. Dopo varie ricerche e verifiche siamo riusciti ad identificarlo e lo abbiamo denunciato alla polizia. Si tratta di un ragazzino che, da quanto ci hanno riferito, già in passato era stato allontanato da scuola perché, con una gang di ragazzini, avrebbe intimidito altri coetanei.” ha spiegato il consigliere regionale
Francesco Emilio Borrelli di Europa Verde, tra i primi a denunciare quanto accaduto alle autorità.
“Un fatto gravissimo. Per questo abbiamo inviato una nota all’ufficio Servizi Sociali del Comune di Casoria per capire se fossero a conoscenza di questa vicenda e del perché non siano intervenuti. Un minorenne che si fa filmare mentre ammazza un animale è terribile, un fatto violento che fa mal sperare per il futuro. Oggi è toccato ad un gatto, domani potrebbe toccare ad una persona. Per questo bisogna intervenire da piccoli, stroncare gli istinti violenti, allontanandoli dalle zone in cui vivono e da amicizie pericolose, e anche dalle famiglie se ne infischiano. Ora ci aspettiamo pene durissime, questo ragazzino deve assolutamente pagare per quello che ha fatto”.
“Il ragazzo rischia dai due mesi ai quattro anni di galera – ha sottolineato l’avvocato Fabio Procaccini, intervenuto alla Radiazza di Gianni Simioli – Lo prevede l’articolo 544 bis del Codice Penale per chiunque, con crudeltà e senza necessità, cagiona morte ad un animale”.
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