I
n casa Juve Stabia sono giorni di attesa e di silenzio (dopo l’apparizione di Andrea Langella in conferenza stampa lo scorso 31 maggio ndr) in merito al futuro che potrebbe toccare alle Vespe per il prossimo campionato.
C’è una una famosa frase di Gotthold Ephraim Lessig, scrittore e drammaturgo tedesco del 18° secolo, che recita: L’attesa del piacere è essa stessa piacere.
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Purtroppo però non è sempre così, molte volte dipende da cosa si attende: infatti sapere di essere in attesa di un qualcosa di certo e bello rende sicuramente il tempo da trascorre un momento di piacere, ma quando l’attesa si rivolge a qualcosa di incerto la stessa si tramuta in una sorta di preoccupazione.
Quest’ultimo stato d’animo è quello che proprio in questi giorni sta investendo l’animo dei tifosi della Juve Stabia per quel che riguarda il lato sportivo della nostra città. La preoccupazione coinvolge anche gli stabiesi in generale e cioè tutti i cittadini di Castellammare di Stabia che sono in attesa di sapere cosa accadrà nei prossimi anni per la propria città.
Come biasimare gli Stabiesi eternamente in attesa di qualcosa? Negli anni sotto i propri occhi hanno visto sfumare tante certezze che hanno degradato la città sotto tutti i punti di vista: l’elenco sarebbe lungo e farebbe male al cuore ricordarlo.
Il nostro focus sarà solo sulle Vespe
Oggi quindi ci concentriamo solo sul lato sportivo che investe la nostra Castellammare di Stabia e che riguarda quella maglia a strisce verticali di colore Giallo e Blu. Ci occupiamo quindi solo di quel gonfalone che tutti i tifosi vorrebbero che veleggiasse sempre più in alto.
Il recente passato è stato spiegato in una conferenza stampa indetta dalla società, nella quale sono stati attraversati un po’ tutti i momenti da 4 anni a questa parte, entrando nei
dettagli, spiegando le varie sfaccettature, elencando numeri e nomi di persone.
Insomma un resoconto di quello che è stato, che se per certi versi occorreva, per
altri è stata solo un elencare di cose che al tifoso medio interessa fino ad un certo
punto e di cui magari ne è già a conoscenza. Ora si vorrebbe conoscere l’immediato futuro, quello che attende una piazza innamorata dei propri colori e della propria squadra del cuore.
La Juve Stabia rappresenta, purtroppo, forse l’unica certezza alla quale si aggrappano un pò tutti gli stabiesi. Questa squadra di calcio rappresenta ormai uno dei pochi aspetti positivi della città. Attraverso i successi sportivi si potrebbe ottenere almeno qualche piccola soddisfazione che possa essere considerato un piccolo riscatto per Castellammare di Stabia.
Futuro Juve Stabia
Da quello che è trapelato il prossimo anno sarà ancora contaminato da scorie proveniente dal passato e sarà un cammino ancora difficile. Questa situazione futura se accompagnata da una buona dose di chiarezza potrebbe addirittura essere assimilata in maniera positiva dalla piazza.
In fondo quello che è mancato fin dall’inizio è rendere le cose facilmente comprensibili e di conseguenza gestirle anche emotivamente in modo più lineare, dando quindi il giusto peso agli avvenimenti per trarne le giuste conseguenze.
Insomma si sarebbe trattato di disquisire su fatti e programmi conosciuti non dando alibi a chissà quali altre manipolazioni o invenzioni calcistiche.
Il nostro semplice consiglio
Ci permettiamo quindi di indicare la strada: bisognerebbe iniziare a mettere da subito
in chiaro le cose. Sarebbe opportune far trapelare la programmazione che si vuole impostare per i prossimi anni perchè i tifosi, la città, gli Stabiesi non chiedono altro.
I patti per la salvaguardia del futuro della Juve Stabia dovrebbero essere attuati di concerto con i propri sostenitori rendendoli parte attiva del progetto. Se si riuscisse a pensare che tutti i sostenitori gialloblè non vogliono altro che il bene delle Vespe sarebbe facile coinvolgerli.
Il risultato potrebbe riaccendere una piazza che si sta disamorando della Juve Stabia.
A cura di Giovanni Donnarumma
