Foggia-Juve Stabia 3-0, le pagelle Vespe nella brutta sconfitta dello Zaccheria maturata nel secondo tempo disastroso della Juve Stabia.
Ennesima prova del nove per mister Pochesci, chiamato a conquistare la sua prima vittoria della sua gestione in una trasferta a dir poco insidiosa reduce dal cocente epilogo di coppa in settimana.
Satanelli che devono rinunciare a qualche pedina importante e provati fisicamente, vespe che invece arrivano al confronto sicuramente piu riposati e pronti a sfruttare tutto per portare punti pesanti a casa , e con qualche scelta dall’inizio a sorpresa. Entrambe le squadre in campo con un segno rosso sul viso per la giornata contro la violenza sulle donne.
LE PAGELLE DELLA JUVE STABIA NELLA SCONFITTA DI FOGGIA.
Barosi 5,5 : Solo un brivido finale su colpo di testa di Ogunseye, per il resto primo tempo piu che tranquillo. Nella seconda frazione capitola 3 volte bersagliato dalle conclusioni avversarie.
Maggioni 5,5: Dinamico e propositivo, offre una buona copertura e buona dose di forza in ripartenza. Seconda parte della gara mediocre.
Altobelli 5,5: Baluardo difensivo centrale importante, detta i tempi in difesa e riparte palla al piede da veterano della posizione.
Caldore 5,5: Rientro dalla squalifica buono per il classe 94 stabiese, tiene a bada le velleità dei satanelli offrendo una prova di sicurezza.
Dell’Orfanello 6: Inattesa ma proficua presenza del giocatore carioca sulla sinistra del centrocampo disegnato da mister Pochesci, si propone spesso e crea profondità da quel lato.
Scaccabarozzi 5 : Mattatore in velocità e ripartenze, dialoga bene con i compagni di reparto facendo da continuo raccordo. Nella seconda frazione si perde nel marasma generale non dando continuità al discreto primo tempo.
Berardocco 5: Tocca in maniera pregevole un bel po di palloni per i compagni ma rovina tutto nel secondo tempo quando perde palla regalando di fatto l’azione del vantaggio avversario.
Ricci 5: È sua la prima conclusione verso la porta avversaria dopo appena 2 minuti, poi offre nel complessivo una discreta prova mettendosi a disposizione della squadra.
Mignanelli 6: Una prestazione ottima quella del buon Daniele, che però deve arrendersi per infortunio capitato sulla fine del primo tempo.
Zigoni 5 : Si disimpegna bene nel farsi trovare in avanti e spizzare palloni per i compagni, utile anche il lavoro su parecchi palloni sporchi. Nel secondo tempo butta alle ortiche almeno due buone occasioni.
Pandolfi 5 : Tanta voglia di fare che però si scontra inevitabilmente con un po’ di errori sottomisura e di passaggi fuori misura.
Bentivegna (dal 1 s.t.) 5: Si danna in campo ma non riesce per nulla ad essere incisivo e determinante.
Silipo (dal 12 s.t.) 5: Da un senso di mobilità in campo destreggiandosi agevolmente, ma quando tutto era ampiamente compromesso.
Volpe (dal 23 s.t.) 5: Una conclusione importante verso la porta avversaria e nulla più.
D’Agostino (dal 23 s.t.) 5: Abbastanza anonimo il suo ingresso in campo, non lo si segnala per nulla in particolare.
Gerbo (dal 23 s.t.) 5: Entra a frittata fatta, salutato dal suo ex pubblico, alla fine lo si nota solo per questa dovuta passerella da ex.
Mr Pochesci 4,5: Sorprende un po’ tutti con la scelta Dell’orfanello in campo che lo ripaga egregiamente finche rimane in campo, per il resto una Juve Stabia che ad un primo tempo volitivo e tecnico ma come sempre inconcludente, contrappone una seconda frazione discontinua e con tanti errori che portano a soccombere contro un Foggia non sembrato irresistibile.
Il conto finale parla di una ennesima prestazione anonima e di crescita zero , perdendo in malo modo una partita che era di sicuro alla sua portata e racimolando l’ennesima sconfitta sotto la gestione Pochesci che non è riuscito per nulla a dare una svolta positiva a questa squadra, sembrando ancora fragile sotto l’aspetto puramente psicologico. Insomma poca roba e tanto ancora lavoro da fare.
A cura di Giovanni Donnarumma.Â