Castellammare di Stabia– Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese”, programma a cura della nostra redazione e in onda sulla pagina Facebook “Stabiesi al 100%”, abbiamo sentito il collega di Catania, Giovanni Finocchiaro de “La Sicilia”. Ecco le sue parole:
“Il girone di ritorno è sempre diverso da quello di andata. Ci sono tante variabili che possono far stravolgere tutto. Il Catania ha cambiato allenatore ed è andato a vincere a Catanzaro. Novellino ha portato entusiasmo e novità. Il Catania ora sa soffrire e poi sfruttare il momento giusto per far male. Con l’arrivo di Novellino probabilmente si è tornati alla normalità, ossia con il Catania che lotta per vincere e per restare nelle zone nobili della classifica. Forse si doveva cambiare prima.
Novellino predilige il 4-4-2 ma, nelle prime due gare, ha utilizzato il 3-5-2 e il 4-3-3. Ha cambiato la mentalità dei calciatori e, soprattutto, è più flessibile con i moduli. Sta cambiando molto e adesso i calciatori sembrano molto molto determinati. Con la Juve Stabia mi aspetto un Catania con il 3-5-2. Finalmente tutti si stanno riprendendo e Marotta e Lodi hanno giovato del cambio di allenatore. Poi c’è Di Piazza che sta diventando decisivo anche in zona gol. Ma la novità assoluta di Novellino è il reintegro di Marchese che ha disputato una grandissima prova a Catanzaro. E’ la sorpresa dell’ultimo periodo.”
Cause del ritardo in classifica? “Sottil è un allenatore vincente e secondo me ha lavorato bene. La causa è dovuta all’inizio ritardato del campionato. Gli etnei hanno iniziato a giocare tardi a causa della telenovela ripescaggio e questo lo stanno pagando. In più ci sono stati tanti infortuni. Dopo tante battute a vuoto la società ha deciso di cambiare Sottil per Novellino per dare una scossa e ci è riuscita.”
Lo Monaco? “E’ in “guerra” con il tifo e con la stampa. Al momento le curve non dovrebbero entrare con la Juve Stabia, cosi come fatto con il Potenza, ma tutto può cambiare e quindi mi aspetto comunque una cornice di pubblico importante con le vespe.”