Le parole del dg della Juve Stabia Clemente Filippi
Durante la prima puntata della stagione 2019-2020 de “Il Pungiglione stabiese” programma a cura della nostra redazione e in onda sulla pagina Facebook “Stabiesi al 100%”, abbiamo avuto il piacere di sentire il direttore generale della Juve Stabia, Clemente Filippi. Ecco le parole del dirigente stabiese rilasciate ai nostri microfoni:
“Non capisco il pessimismo attorno alla Juve Stabia quando siamo al 19 agosto e il campionato non é iniziato. La B sarà un campionato lungo e difficile e ci sarà da soffrire, lo sappiamo. Nella passata stagione abbiamo sentito alcune critiche nonostante un campionato dominato, quindi non mi stupisco di questi malumori, nati dopo una partita disputata ad agosto, per trenta minuti in inferiorità numeri e, per giunta, persa solo ai rigori. Non ha senso, é troppo presto per giudicare. La squadra sta lavorando bene in vista della cadetteria e la società della Juve Stabia é al lavoro sul mercato per puntellare la rosa. Sicuramente non sarà facile confrontarsi con squadre di quel livello, noi ci proveremo.
Abbonamenti? Siamo arrivati a quota 2500 che é un ottimo numero per la nostra piazza. Sicuramente i prezzi hanno agevolato questi numeri e spero che negli ultimi 15 giorni di campagna abbonamenti si possa arrivare a 3000 abbonati.
Michele Savastano? Abbiamo saputo ciò che gli é successo e abbiamo fatto un gesto simbolico donando al suo datore di lavoro la maglia della Juve Stabia autografata dai giocatori. So che era molto appassionato per i nostri colori e che era venuto allo stadio prima dell’incidente. Sono sicuro che si rimetterà presto e che apprezzerà il nostro gesto. Lo aspettiamo al Menti per averlo nostro ospite e per regalargli un sorriso.
Empoli? Sarà un debutto molto difficile, contro l’ultima retrocessa dalla A. É una corazzata costruita per risalire in massima serie, ci sarà da soffrire. Dobbiamo cambiare mentalità perché siamo abituati alla passata stagione che ci ha dato solo gioie. Ora affrontiamo squadre fortissime e la mentalità farà la differenza. Dobbiamo essere umili e concentrarci sulla nostra salvezza gara dopo gara, come abbiamo sempre fatto. Ospiteremo squadre e tifoserie blasonate, dobbiamo rimboccarci le maniche e farci trovare pronti.”