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Castellammare di Stabia

Fidelis Andria, la storia dell’avversario delle Vespe

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La Fidelis Andria dal 1949 gioca le proprie gare casalinghe allo Stadio degli
Ulivi di Andria, impianto che dispone di una capienza di circa 12 000
posti, attualmente ridotti a 9.140.

I

colori ufficiali sono il bianco e l’azzurro. Lo
stemma, nelle sue varie evoluzioni nel corso degli anni, è sempre stato
caratterizzato dalla presenza del leone, simbolo della città, e dell’ottagono,
che richiama la forma vista dall’alto di Castel del Monte.

Il maggior risultato sportivo dell’Andria è legato alle sei partecipazioni al
campionato di Serie B negli anni novanta, ottenute in seguito alle promozioni
nelle stagioni 1991-1992 e 1996-1997.

Nella stagione 1993-1994 la Fidelis ottiene il miglior piazzamento della sua
storia: il campionato, stravinto dalla Fiorentina di Gabriel Omar Batistuta, è
chiuso dagli andriesi al 9º posto in classifica con 39 punti, a soli 4 punti dalla
promozione in Serie A.

Una pagina triste invece della storia dei pugliesi è
legata alla data del 24 luglio 2018 quando la FIGC scioglie la squadra dopo
un’altra rinuncia ai campionati per l’ennesimo fallimento, causato dalla
mancata iscrizione al campionato per via di problemi economici.

Il 31 luglio successivo nasce la S.S.D. Fidelis Andria 2018, che viene ammessa in
soprannumero al campionato di Serie D. L’attuale serie C arrivò tre anni fa
quando fu ripescata per completamento di organici, inoltre quest’anno è diretta in
panchina da Mr. Mirko Cudini ex trainer del Campobasso.

In questa stagione la ritroviamo 20^ con 29 punti in classifica dopo 35 giornate
Frutto di 5 vittorie 14 pareggi e 16 sconfitte 26 gol fatti e 46 subiti
In casa: 4 vittorie 9 pareggi e 5 sconfitte con 13 gol fatti e 15 subiti
Fuori casa: 1 vittoria 5 pareggi e 11 sconfitte con 13 gol fatti e 31 subiti.


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