Artisti emergenti e volti internazionali sul blu carpet di Giffoni all’apertura del GFF2019. Riflettori puntati su Beatrice Vendramin, iPantellas e Men in black: International , l’anteprima. A fine serata, chiusura col botto con Anastasio
da Giffoni Festival, MARIA D’AURIA
G
iffoni- Parte la 49esima edizione del GFF ed è subito un trionfo. Attori e registi dei film in concorso, nella prima giornata dedicata al cinema, sfilano tra le varie sale della Cittadella del Cinema dove incontrano i giurati dopo la proiezione dei film.
Si comincia con il saluto di apertura del Direttore Artistico Claudio Gubitosi che presenta il progetto “Vivi Internet al meglio”, dedicato ai giovani, a cura di Google, con Martina Colasante (public policy analyst di Google) e con Grace On Your Dash, la cantante autrice di un video diretto e incisivo sul cyberbullismo.
È il giorno di Beatrice Vendramin che, tra i tanti ospiti, sfila sul blu carpet acclamata dai fans. L’attrice e modella, all’apice del successo (con le serie tv Alex & co e L’isola di Pietro, e il film Come diventare grandi nonostante i genitori a fianco di Giovanna Mezzoggiorno e Margherita Buy), ha ricevuto il Premio Giffoni Explosive Award.
Sfilano sul blu carpet anche gli attori e registi di You’ll never walk alone di Geng Xu, Stupid young heart della finlandese Selma Vilhunen, Bernie e il faraone di Marco Chiarini, film in concorso visionati dalle diverse fasce di giurie e che hanno riscosso un discreto successo.
Divertimento e risate assicurate con i iPentellas: Jacopo Malnati e Daniel Marangiolo, al termine di una spassosa intervista, escono a fatica dalla sala Truffaut, circondati dai giovani fans.
Grande successo anche per l’attesissima anteprima di Men in black: International di Gary Gray, presentata con un’inondazione di palloni neri fuori dalla sala Tuffaut.
Tra laboratori didattici e interattivi per grandi e piccini, e spettacoli di alto livello eseguiti dagli artisti di strada per il “Vivo Giffoni Street Fest”, si arriva a fine serata con la Festa dei colori, un’esplosione di colori ispirata al festival della tradizione induista che celebra i sentimenti della gioia e del divertimento. Al giardino degli Aranci, intanto, sale sul palco la Fanfara 10° Reggimento Carabinieri Campania che apre le danze sulle note di Ennio Morricone.
È il momento dello spazio musicale “Giffoni Music Concept” inaugurato dalla band partenopea “La Maschera”, poi tutti in delirio per l’esibizione di Anastasio. Generale, Un adolescente, Malpelo, Autunno, Ho lasciato le chiavi… grandi e piccini rapiti dal suo rap per oltre 40 minuti di concerto. Il giovanissimo rapper, vincitore del talento X-Factor, riceve il premio dallo speaker di Radio 105 e chiude col botto una serata ricca di emozioni. Al termine del concerto Anastasio si concede ai fans per foto e autografi in una notte che sembrava non finire mai.
Lascia un commento