Sono terminati domenica 16 settembre i due giorni del Festival Franciacorta giunta alla nona edizione .
A
nche quest’anno il successo di questa manifestazione è stato sottolineato dalla considerevole presenza di visitatori , semplici appassionati, curiosi, in una parola, amanti del buon vino.
Le cantine della Franciacorta hanno aperto le porte fin dalle prime ore del mattino di sabato 15 , offrendo eventi enogastronomici attraverso l’unione tra i vari tipi di vini della Franciacorta e la gastronomia tipica locale. La nostra visita inizia con la degustazione delle bollicine di Castello Bonomi , l’accoglienza è piacevole da parte dei responsabili addetti agli ospiti. Uno splendido Castello ai piedi del Monte Orfano.
Tra le volte della storica cantina abbiamo potuto degustare due calici di bollicine delle Cantine Bonomi accompagnati da ostriche ,risotto, prosciutto crudo di Parma . In nostro viaggio prosegue verso Adro alla volta della cantina Ferghettina . Qui due momenti esclusivi riservati ad un numero chiuso di partecipanti . I quali hanno potuto degustare un Extra Brut versione Magnum mai commercializzato ma conservato per momenti speciali da condividere con gli appassionati . Gli abbinamenti culinari non sono casuali ma studiati da Chef di spessore . Abbiamo potuto assaporare un ottimo sushi alla giapponese con filetto di ricciola crudo al naturale , capesante , ostriche , abbinate all’Extra Brut Magnum 2002, 2004,2005,2006,2007. La nostra giornata termina con la visita ad una sontuosa tenuta nel bosco qui il nome Ca’ del Bosco ad Erbusco in via Zanella . Ci vengono proposti due degustazioni di Franciacorta a dosaggio zero, il noto Franciacorta Vintage Collection Dosage zero 2012 Ca’ del Bosco e Annamaria Clementi 2008 la prima senza aggiunta di liqueur, per esaltarne la purezza e l’integrità , il tutto abbinato ad un risotto, ad una gustosa vellutata e ad un dolcissimo e delicatissimo cannoncino.
Diana Marcopulopulos
VIDEO inserito il 20 settembre 2018
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