Ciro Ferrara, ex vice allenatore della Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”
Ferrara (ex vice di Caserta): “Ho un ricordo fantastico di Castellammare”
Ciro Ferrara, ex vice allenatore della Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”. Il programma va in onda ogni lunedì dalle ore 20:30 in diretta sulla pagina Facebook “Juve Stabia Live”.
Le sue dichiarazioni sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Di Castellammare conservo un ricordo fantastico. Abbiamo iniziato quest’avventura partendo da zero, avendo avuto anche difficoltà per l’iscrizione al campionato, poi abbiamo formato un gruppo dotato di grandi valori umani, gettando le basi il primo anno e creando la giusta mentalità per poi vincere il campionato l’anno successivo. Purtroppo così come siamo saliti in modo esponenziale, la caduta è stata altrettanto rapida perchè in due mesi abbiamo sciupato tutto ciò che di buono avevamo fatto in 3 anni. Molto probabilmente anche a causa di una situazione mai vissuta prima come il Covid.
Dopo il lockdown la nostra inesperienza ci ha portato a valutare in modo diverso il prosieguo di campionato. Ci trovavamo in una situazione tranquilla in classifica e peccando di presunzione eravamo certi che potessimo lottare per raggiungere uno storico traguardo per Castellammare quali potevano essere i playoff in serie b. Una volta che ci siamo resi conto di non avere le forze necessarie per poter lottare per quell’obiettivo ma di dover lottare per la salvezza e anche a denti stretti, molto probabilmente ci siamo fatti trovare impreparati e non con la giusta mentalità.
Quando si retrocede la colpa è di tutti e ognuno ci ha messo il suo per arrivare a quella nefasta retrocessione. Il nostro è stato un fallimento psicologico. Se non avessero interrotto il campionato, sulle ali dell’entusiasmo sicuramente avremmo ottenuto un risultato diverso.
Con Fabio Caserta c’è stato un rapporto estremamente professionale, insieme cercavamo sempre di trovare il modo migliore per far crescere la squadra e ottenere sempre il meglio da tutti i calciatori. Eravamo uno staff molto unito che ha lavorato benissimo in questi anni e i risultati si sono visti purtroppo però è finita nel modo in cui nessuno si aspettava.
Il campionato di serie C è un campionato difficile da pronosticare dove squadre che hanno investito tanto il più delle volte si trovano in difficoltà ad ottenere i risultati prefissati. Penso che quest’anno a Castellammare sia stato fatto un buon lavoro. Per quel che ho visto la Juve Stabia è una squadra ben messa in campo dove chi è rimasto sta dando quel qualcosa in più. Sicuramente è una squadra che non soffrirà e che può ancora crescere tanto e di questo va dato il giusto merito a mister Padalino che in poco tempo ha trasmesso la giusta identità di gioco”.
a cura di Giuseppe Rapesta