Rispetto per i tifosi
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anno perso i tifosi. Tra i capricci di Gonzalo Higuain e le dichiarazioni degli ultimi giorni di Aurelio De Laurentiis- condivisibili o meno- a perdere sono stati le migliaia di persone che hanno raggiunto Dimaro, sacrificando tempo e soprattutto denaro, tanto denaro. A caratterizzare l’ultima settimana di ritiro, quella da sempre più calda e ricca d’eventi, la poca chiarezza della società e un po’ di mugugni, con la presentazione della squadra annullata e rimandata al primo agosto, quando gli azzurri scenderanno in campo contro il Nizza, per festeggiare i 90 anni del club. A pagare dazio, numerose famiglie giunte in Trentino, da ogni parte d’Italia, per stare vicino alla squadra. Ci sarebbe voluto un po’ più di rispetto, da parte di tutti. I tifosi vanno tutelati, non mancati di rispetto, mai.
A tutti coloro presenti in ritiro, è garantito- idea della società- l’entrata gratis per una partita a scelta tra Napoli-Nizza o Napoli-Milan, match valevole per la seconda giornata di campionato. Gesto, questo, che appare necessario e dovuto, per premiare una piazza che, nonostante un mercato all’insegna della confusione, è sempre stata vicina ai suoi beniamini. Probabilmente, la così temuta contestazione non ci sarebbe stata domani. La scelta dei tifosi azzurri è stata chiara: dimenticare al più presto il pipita e rimanere accanto a chi è rimasto. Al di là dei nuovi arrivi, del mercato e delle scelte della società. Inutile negare, però, che l’entusiasmo si stia man mano affievolendo. Contro il Nizza, infatti, ad oggi, sono stati venduti solamente 2 mila biglietti. Un peccato, un vero peccato. Nella stagione della Champions, gli azzurri avrebbero meritato ben altro. Un San Paolo pieno ad esempio, sempre. Intanto, i tifosi possono godersi Milik. L’attaccante è atterrato a Fiumicino e, dopo le visite mediche, firmerà il contratto che lo legherà al Napoli fino al 2021. Domani, l’arrivo a Dimaro. I tifosi lo accoglieranno come meglio sanno fare. Senza live su Facebook, senza tanto clamore, ma con l’amore che da sempre li contraddistingue. Tra Higuain e ADL, a perdere sono stati loro. Meritavano ben altro, ma l’estate non è ancora finita; sperando che il prossimo anno Dimaro possa accogliere tifosi soddisfatti dei loro ragazzi, qualunque risultato abbiano raggiunto in campionato e in Champions.
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