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Castellammare di Stabia

F1, Gp Ungheria, prima fila tutta Ferrari con Vettel e Raikkonen

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Sebastian Vettel conquista la pole position nel Gp di Ungheria e riporta la Ferrari in pole position. Il pilota tedesco ha tirato fuori il meglio da una Rossa letteralmente rigenerata dopo la crisi di Silverstone e dopo le criticità riscontrate nelle prime libere all’Hungaroring e ha chiuso col tempo di 1’16”276 precedendo nelle qualifiche l’altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen, +0”168, alle loro spalle le Mercedes di Valtteri Bottas, +0”254, e Lewis Hamilton, +0”431. Terza fila per le Red Bull di Max Verstappen, +0”521, e Daniel Ricciardo, +0”542. Settima la Renault di Nico Hulkenberg in ritardo di 1”192, alle sue spalle la McLaren di Fernando Alonso, +1”273.

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l pluri Campione del Mondo è il protagonista assoluto dell’inversione di rotta operata dal Cavallino Rampante che sembrava essere schiacciato dalla Mercedes e che nelle ultime quattro gare non era più riuscito a brillare come nella prima parte di stagione. Oggi, invece, Seb ha dominato letteralmente le qualifiche, si è conquistato una fondamentale partenza al palo e soprattutto ha dato uno schiaffone importantissimo alle Mercedes, in particolar modo a Lewis Hamilton che scatterà soltanto in quarta piazza e che nel Q3 è andato in confusione, probabilmente schiacciato anche psicologicamente dallo strapotere della prima guida Ferari.

Il leader della classifica mondiale avrà un vantaggio fondamentale in vista della gara di domani. Sull’angusto catino magiaro, infatti, è davvero molto difficile sorpassare e partire davanti a tutti rappresenta un passo in avanti importantissimo verso la conquista del Gran Premio. Piano e adagio come ha intimato Arrivabene dopo le qualifiche ma l’entusiasmo è alle stelle all’interno del box Ferrari. Ora davvero non resta che vincere, allungare su Hamilton che dopo il GP casalingo si era portato a un solo punto di distacco e soprattutto andare in vacanza con serenità in vista della seconda parte di stagione che si preannuncia davvero molto calda e combattuta.

La reazione odierna è stata davvero molto importante. La Ferrari era data in crisi, le Frecce d’Argento sembravano averla superata a livello prestazionale, le vetture tedesche sembravano più performanti e più sviluppate ma spalle al muro e nel momento più importante gli uomini di Maranello non hanno deluso, hanno fatto gruppo, hanno ottimizzato la monoposto e si sono guadagnati una strepitosa prima fila. Vettel avrà al suo fianco Kimi Raikkonen che dovrà schermarlo dagli attacchi di Bottas e Hamilton. Le prime curve saranno decisive e c’è l’occasione per racimolare un buon gruzzolo…

“La macchina è stata incredibile per tutta la giornata, oggi abbiamo fatto un bel progresso, mi piace tantissimo questa pista -spiega soddisfatto Vettel che all’Hungaroring ha ottenuto la 48esima pole della sua carriera-. Stiamo lavorando sodo, le ultime gare non sono state grandiose ma non conta più, siamo qui e cerchiamo di fare il nostro meglio -prosegue il tedesco della Ferrari al termine delle qualifiche ricordando i risultati in Austria e Gran Bretagna-. Passo dopo passo sono molto contento del livello che abbiamo raggiunto di nuovo come team, dobbiamo ricordare a che punto eravamo 12 mesi fa e a tutto quello che siamo ora”.
Non è soddisfatto al 100% Raikkonen staccato da Vettel di 0”168. “Non è andata troppo bene, sentivo la pole alla portata. A inizio giro e il fine non sono stati male ma nella chicane sul cordolo ho perso un po’ di tempo. Un giro discreto, sufficiente per il secondo posto”. Dovrà accontentarsi della seconda fila Valtteri Bottas, il finlandese della Mercedes ha preceduto il compagno Lewis Hamilton. “Siamo stati veloci per tutto il weekend ma sapevamo che sarebbe stata dura in qualifica e che loro avevano un piccolo vantaggio e sarebbe stato difficile batterli. Dobbiamo lavorare sulla macchina e concentrarci sulla gara perché sarà lunga e tutto è possibile”.

redazione sportiva vivicentro / agi / adnkronos

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