15.8 C
Castellammare di Stabia

F1 Ferrari, Binotto furioso:”È stata lesa la nostra immagine”

LEGGI ANCHE

Il team principal della Ferrari, intervenuto al termine del GP, ha bacchettato  Leclerc e Vettel dopo l’incidente che li ha costretti al ritiro

 

Altra domenica da dimenticare.  Quella di Interlagos è stata una gara che ha fatto chiarezza sul momento in casa Ferrari e soprattutto sul rapporto tra Vettel e Leclerc. Già durante questa stagione si è parlato molto del legame tra il pilota monegasco e il tedesco: un rapporto in cui non è  mai scorso buon sangue  e l’accaduto di domenica ne è stata la prova. Tutto è iniziato in curva uno quando Leclerc supera in maniera eccezionale all’interno Sebastian Vettel; non si è fatta attendere la risposta del tedesco che sul rettilineo ha provato subito il controsorpasso sul compagno di squadra. Lo spazio era pochissimo, ma Vettel ci ha provato provocando il contatto e il ritiro per entrambe le Ferrari. Un episodio assolutamente negativo e, con  una questione da risolvere al più presto,  è intervenuto subito dopo il Gp del Brasile  il team principal Mattia Binotto:  “Siamo delusi e dispiaciuti, i due piloti si devono rendere conto che hanno danneggiato l’intera squadra. Erano liberi di gareggiare tra di loro, però sono piccoli errori che si pagano come squadra e non va bene. Ho già parlato con entrambi i piloti, ancor prima che rilasciassero interviste. Devono capire che così non va e che le colpe le hanno entrambi. Non abbiamo fatto il debriefing post gara per dare un segnale a entrambi. La macchina non si è comportata malissimo, ma c’è ancora da lavorare. Abbiamo colmato gran parte del gap, la macchina sta progredendo e per il futuro individueremo i punti deboli per migliorarci“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare