Evade dagli arresti domiciliari a Ercolano e tenta di uccidere l’ex moglie dandole fuoco
“Un gesto bestiale, spero che le forze dell’ordine possano nel più breve tempo assicurarlo alla giustizia” il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, commenta così la terribile notizia di cronaca che ha visto come protagonista un cittadino originario della città in provincia di Napoli, C. Russo, il 42enne che questa mattina ha tentato di uccidere la moglie nella zona sud di Reggio Calabria, vicino al liceo artistico Frangipane.
L’uomo qualche mese fa era stato arrestato a Reggio Calabria per abusi in famiglia e sottoposto agli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori ad Ercolano.
La notte scorsa avrebbe violato i termini dei domiciliari lasciando per tornare in Calabria. Una volta intercettata l’ex moglie nei pressi della scuola di uno dei suoi figli l’ha speronata e ha dato fuoco al suo veicolo. La donna, riferisce Fanpage.it, è stata immediatamente trasportata agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria con gravissime ustioni. Secondo i medici sarebbe in pericolo di vita.
L
a Polizia ha fatto scattare la caccia all’uomo diffondendo le fotografie del 42enne e della sua automobile. Tutti gli agenti disponibili sono ora impegnati a setacciare le strade, le stazioni e le campagne circostanti. Contattati anche tutti gli ospedali della Regione poichè si sospetta che l’uomo si sia ustionato gravemente un braccio durante il suo folle raid.
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