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Castellammare di Stabia

Essere Diversi (Mauro Lo Piano)

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erlino apre le porte ad un centinaio di omosessuali, trans, e lesbiche, lo scopo e’ quello di difenderli dalle discriminazioni.

Tanti  gli episodi di violenza, non solo verbali che si sono verificati nei confronti di queste persone nei centri d’accoglienza sparsi in tutta Europa. Una struttura simile, era stata aperta a Norimberga, questa e’ la seconda in Germania., e’ composta da 29 piccoli appartamenti, in cui potranno trovare rifugio, e speriamo serenita’ 120 persone.

Quasi tutti provengono da Paesi dove essere omosessuali comporta gravi conseguenze per la loro incolumita’ fisica, in alcuni territori come la Siria, Pakistan, Libia, essere omo o lesbo comporta la pena di morte.Secondo l’associazione di gay e lesbiche di Berlino-Brandeburgo, tra Agosto e Dicembre 2015, 106 profughi hanno denunciato aggressioni verbali o fisiche, nella maggior parte dei casi subite nei centri di accoglienza.

Gli omosessuali, vengono isolati ed emarginati anche culturalmente, viene loro negato anche il semplice dialogo con gli altri rifugiati. Per motivi di sicurezza, sempre che in questi campi ve ne sia, vengono tenuti in tende separate.

Stephan Jaekel, responsabile del centro Schwlenberatung, ha parlato di violenza prima pscologica poi fisica, non si contano piu’ le aggressioni con rottura degli arti, nasi rotti, in alcuni casi si e’ rasentato l’omicidio..

Oggi, in molti  Paesi Europei, Italia compresa, si e’ gia’ vinta questa battaglia, gli omo, i trans, le lesbiche hanno gli stessi diritti e doveri delle coppie etero. Per quanto riguarda le adozioni nel nostro Paese, ci vorrebbe un referendum, visto i molteplici aspetti, non solo giuridici che questa scelta comporterebbe. Sulla Legge Cirinna’, la stampa ne ha parlato per mesi, per ora non e’ stata approvata la stepchild adoption, si aspetteranno tempi migliori.

Nel frattempo proprio oggi :

Il Tribunale per i minorenni di Roma ha riconosciuto l’adozione “incrociata” a una coppia di donne. E’ il primo caso in Italia, secondo quanto rendono noto Famiglie Arcobaleno e Rete Lenford. Le bambine, di 4 e 8 anni, sono nate una da una donna, e l’altra dalla sua compagna, grazie all’ inseminazione praticata in Danimarca. Il tribunale ha riconosciuto il diritto delle due donne ad adottare la figlia dell’altra, facendo riferimento alle cosiddette “adozioni in casi particolari”. Le bambine avranno lo stesso doppio cognome, ma per la legge non saranno sorelle.

Cio’ sta ad indicare che i problemi legati alla stepchild adoption sono appena iniziati.

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