Castellammare di Stabia, così ha commentato l’esito delle elezioni Tonino Scala, candidato a Sindaco alle amministrative stabiesi, per Liberi e Uguali
Castellammare di Stabia, le amministrative si sono concluse e questa mattina il nuovo Sindaco stabiese, Gaetano Cimmino, è stato proclamato tale presso la sala consiliare di Palazzo Farnese. Uno dei suoi consiglieri di opposizione, sarà proprio Tonino Scala, candidato a Sindaco per Liberi e Uguali, il quale proprio ieri, con la sua squadra, ha organizzato una manifestazione contro il razzismo, in base alle vicende successe in Italia in questa ultima settimana, e non solo.
La Redazione di Vivicentro.it, ha potuto rivolgere alcune domande a Scala, il quale ha anche commentato l’esito delle amministrative stabiesi.
Un morbo sociale, che attanaglia tutta la società e che è un qualcosa che sembra essere quasi radicato nella mente degli italiani
Si perchè qui si sta usando delle vere e proprie armi di distrazione di massa, per non affrontare i problemi, costruendo una narrazione collettiva dove semba che il problema del nostro paese sono i fratelli migranti che arrivano qui scappando dalle guerre. Noi siamo scesi in piazza non per fare una manifestazione contro, ma una manifestazione per fare comprendere alla città tante cose, e lo faremo nel modo più semplice, abbracciandoci. ogni uomo e ogni donna abbraccerà un’altra per dimostrare che siamo tutti fratelli.
E’ una manifestazione molto combattuta, discussa da parte dei suoi ex competitor. Cosa vuole dire loro?
Innanzitutto ho invitato anche i leghisti che hanno fatto un comunicato dicendo che stavamo strumentalizzando, ma cosa? stiamo semplicemente dicendo che non c’è distinzione tra uomini, donne con la pelle di colore diverso. Il tema dell’accoglienza è un tema che va affrontato ma non in maniera strumentale. Noi abbiamo un nuovo governo, e invece di parlare delle difficoltà del nostro paese, preferiamo affrontare temi vari perchè questo è un paese che ha paura ed è facile giocare sulle paure dei cittadini. Io non ho paura dei migranti, a Napoli ho paura della camorra, ho paura di un potere che si è sostituito al potere costitutivo e che governa pezzi di città ed è da qui che bisogna partire, e non dall’accoglienza di uomini e donne che scappano dalla morte.
Come sicuramente sa, oggi vi è stata la proclamazione a Sindaco di Gaetano Cimmino. Un breve commento sulle elezioni stabiesi?
Da uomo di sinistra non posso che essere, non felice, ma non posso che augurarmi che gaetano sia un Sindaco non secondo l’accezione classica della destra, e questo lo dico da cittadino, anche se durante la campagna elettorale ha provato a parlare alla pancia delle persone: quando lui fa dei comunicati o attacchi quando dice che con Cimmino Sindaco non ci saranno più migranti nel centro storico, inizia così, anche lui a fare quel populismo. faccio gli auguri al nuovo Sindaco, ma noi in consiglio comunale non faremo sconti alla maggioranza, con un’ opposizione costruttiva sui temi, ma è indiscusso che abbiamo una visione diversa della città e del mondo e proveremo con la forza delle nostre idee, a farle valere anche a Palazzo Farnese.
a cura di Vincenza Lourdes Varone
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