Il coord. Sica: “Castellammare è violentata da una amministrazione litigiosa che ha preso in ostaggio un’intera città”
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l Coord. stabiese di FdI Ernesto Sica spiega in qualche riga le posizioni del suo partito e le prospettive possibili per Castellammare qualora il cittadino decidesse di votare il suo schieramento. Attivo da 14 anni in politica, racconta egli stesso di vivere quest’esperienza come un credo e di combattere per la patria, al di fuori dell’Europa che, come lui stesso sostiene, non lo rappresenta:
Da quanto va avanti la sua attività politica e come si è evoluta?
“Milito sempre nello stesso movimento politico da oltre 14 anni. Ho mosso i primi passi in Azione Giovani , movimento giovanile di Alleanza Nazionale , dopo la fusione nel PdL ho militato nella Giovane Italia ed infine in Gioventù Nazionale , di cui sono stato coordinatore cittadino e dirigente nazionale, oggi mantengo il mio ruolo nazionale nella giovanile ma da poco più di 1 anno sono diventato anche coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia”.
Quali sono i punti essenziali e salienti del vostro programma che pensa possano essere fondamentali per la potenziale scelta del cittadino stabiese alle prossime politiche?
“Il nostro programma è di alto profilo ma soprattutto è molto concreto e realizzabile. Fra i 15 punti in cui si può riassumere il programma i più importanti sono: Il più imponente piano di sostegno alla natalità ed alla storia d’Italia . Asili nido gratuiti e aperti fino all’orario di chiusura di negozi e uffici e con un sistema di apertura a rotazione nel periodo estivo per le madri lavoratrici. Reddito infanzia con assegno familiare di 400 € al mese per i primi sei anni di vita di ogni minore a carico. Quoziente familiare in ambito fiscale. Deducibilità del lavoro domestico. Congedo parentale coperto fino all’80% ed equiparazione delle tutele per le lavoratrici autonome. Incentivo alle aziende che assumono neomamme e donne in età fertile. Tutela delle madri lavoratrici e incentivi alle aziende per gli asili nido aziendali. Deducibilità del costo ed eliminazione dell’IVA sui prodotti per la prima infanzia. Intervento sul costo del latte artificiale. Difesa della famiglia naturale, lotta all’ideologia gender e sostegno alla vita. Priorità alla sicurezza ed alla legalità. Sostegno alle forze dell’ordine e alle forze armate: stipendi e straordinari dignitosi, dotazioni adeguate di personale, mezzi e tecnologie utili al contrasto del crimine e del terrorismo, inasprimento delle pene per violenza contro un pubblico ufficiale, revisione della cosiddetta legge sulla tortura. Controllo del territorio anche con il contributo dell’esercito. Chiusura dei Campi nomadi anche per eliminare il fenomeno dei roghi tossici nelle grandi città. Cartolarizzazione del 50% dei beni sottratti alla malavita per finanziare un fondo a favore del comparto sicurezza e difesa. Certezza della pena: no ai decreti ‘svuotacarceri’, stop agli sconti automatici di pena e costruzione di nuovi carceri. Attenzione alle condizioni di vita e di lavoro della polizia penitenziaria. Sostegno alle vittime di reati. Separazione delle carriere dei magistrati inquirenti e giudicanti. Rispetto e potenziamento dei compiti di giudici di pace e magistrati onorari. Espulsione immediata per gli stranieri che delinquono ed esecuzione della pena nello Stato di provenienza. Legge che dica che la difesa è sempre legittima. Lotta al terrorismo. Lotta a tutte le mafie, contrasto alla corruzione. Contrasto all’immigrazione irregolare, meno tasse e meno burocrazia. Meno Stato negli ambiti non essenziali. Meno burocrazia, semplificazione normativa e della macchina amministrativa. Divieto di utilizzo di termini stranieri negli atti ufficiali e normativi. Ammodernamento della Pubblica Amministrazione e introduzione di una reale meritocrazia. Lotta agli sprechi. Tetto alle tasse in Costituzione e calendario fiscale: ogni nuova o maggiore tassa deve essere introdotta con un preavviso di almeno due anni. Deficit dello Stato ammesso solo per finanziare investimenti pubblici. Basta con lo Stato vessatore e con l’oppressione fiscale: riforma del contenzioso tributario con cancellazione dell’aberrazione dell’inversione dell’onere della prova. Pace fiscale per tutti i piccoli contribuenti che si trovano in condizioni di difficoltà economica attraverso un concordato generalizzato. Abolizione reale degli studi di settore e della “scissione dei pagamenti IVA” per PMI e liberi professionisti. Innalzamento del “regime dei minimi” a 50mila euro. Abolizione del tetto all’uso del contante. Risarcimento economico in caso di cartelle o bollette “pazze”. Lotta all’evasione a partire da quella delle grandi imprese e delle banche. Flat tax da subito al 15% per famiglie e imprese sul reddito incrementale rispetto all’anno precedente e successivamente per l’intero reddito prodotto. Sostegno a chi crea occupazione ed al lavoro autonomo. Difesa del lavoro e lotta alla disoccupazione. Flat tax ridotta solo alle imprese che producono in Italia con manodopera locale. Super deduzione del costo del lavoro per le imprese ad alta intensità di manodopera. Incentivo alla partecipazione dei lavoratori agli utili d’impresa come miglior antidoto alla delocalizzazione. Potenziare gli strumenti di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro con il maggior coinvolgimento di enti pubblici e privati. Tutela delle professioni e valorizzazione del lavoro autonomo. Sistema unico di ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori. Tutela del territorio, della natura e dell’ambiente. Contrasto alla povertà, Politiche sociali, efficiente tutela della salute. No all’assistenzialismo del reddito di cittadinanza. Aiuto economico concreto a chi è impossibilitato a lavorare per ragioni oggettive: bambini, disabili, ultra sessantenni privi di reddito. Aumento delle pensioni minime e raddoppio dell’assegno di invalidità. Reale riconoscimento della funzione sociale di chi si prende cura di un familiare non autosufficiente (caregiver), con tutele concrete in ambito lavorativo e normativo. Patto per la Salute tra Stato e cittadini con forme di incentivi anche fiscali per chi effettua una corretta e periodica prevenzione sanitaria. Garantire il diritto alla salute con il miglioramento e l’estensione delle prestazioni sanitarie. Modifica del sistema pensionistico: superamento della legge Fornero e nuova riforma previdenziale economicamente e socialmente sostenibile con uguali condizioni per tutte le generazioni: abolizione dell’adeguamento automatico dell’età pensionabile alla speranza di vita, flessibilità dell’età pensionabile e possibilità di pensione di anzianità con 41 anni di contributi. Piano casa per affrontare l’emergenza abitativa con mutuo sociale e affitto a riscatto. Cura dei più bisognosi con pasto caldo e dormitorio per tutti ma stop al racket dei mendicanti. Rafforzamento della sussidiarietà. Per un Terzo Settore qualificato, sostenibile e che generi valore: indirne gli “Stati generali” per modificare l’attuale riforma. Inserimento dello sport in Costituzione come strumento essenziale di benessere fisico e mentale, arricchimento valoriale, contrasto alle devianze giovanili, e garantendo l’attività motoria dalla scuola primaria fino alla terza età”.
Rispetto alle posizioni del centrodestra, pensa che il suo partito possa uscirne più forte o penalizzato da questa coalizione?
“Ritengo che il nostro partito sia molto diverso dagli altri, soprattutto nei valori. Un partito di Destra, di tradizione nazionale e sociale, come il nostro mal si concilia con le posizioni spesso troppo moderate e inclini al compromesso come quelle di Forza Italia o di Noi con ltalia. Ma allo stesso tempo nella coalizione di centrodestra i vari partiti esprimono sensibilità diverse che al governo garantirebbero un’ampia rappresentanza di tutte le variegate istanze popolari, dando vita ad una compagine solida”.
Come sarà l’Italia tra 5 anni ed in particolare Castellammare?
“Queste elezioni rappresentano un importante crocevia per il paese. Con l’attuale andamento fra 5 anni rischieremo di trovarci in un paese dove gli immigrati la faranno definitivamente da padroni , in una nazione completamente svuotata della propria identità a causa di un governo targato Pd o 5Stelle non attento alle esigenze dei cittadini ed incurante delle tradizioni che differenziano l’Italia dal resto del mondo. Il Pd ha permesso alle banche di saccheggiare l’Italia ed a chiunque, soprattutto stranieri ed immigrati, di umiliarla. Il M5s non avendo radici ed idee al governo porterà solo confusione ed incertezza. Con la vittoria del centrodestra non ipotizzo che tutto andrà per il meglio ma di certo fra 5 anni ci ritroveremo un paese che al primo posto avrà messo gli interessi dell’Italia e degli Italiani, non creando un paese perfetto ma di certo garantendo una speranza di rinascita nazionale. Castellammare è violentata da una amministrazione litigiosa che ha preso in ostaggio un’intera città condannandola all’immobilismo ed alla mediocrità . Una amministrazione che sta fallendo su tutti i fronti, soprattutto in tema ambientale. Mancano visioni di prospettiva ed interventi duri e decisi. Se questa amministrazione terminerà il proprio mandato, dei prossimi 5 anni solo 2 potrebbero essere idonei ad un rilancio, con una nuova amministrazione dove spero che potremmo essere protagonisti. Se dovessimo entrare in consiglio comunale faremo volare davvero le sedie e se dovessimo salire al governo cittadino saremo duri ed intransigenti per mettere finalmente la città in ordine”.
Perché un cittadino stabiese dovrebbe votare il suo partito?
“Perché Fratelli d’Italia pone al primo posto la difesa di tutti gli italiani, senza distinzione fra nord e sud. Il nostro partito vanta una coerenza nella propria azione politica che nessun partito può rivendicare. Esempio di quanto appena esposto e’ rappresentato dalla totale opposizione a tutti i governi illegittimamente formati in questi 5 anni, senza mai cedere ad inciuci. I nostri rappresentanti, nel caso Enzo Rivellini e Antonio Iannone al Senato e Carmela Rescigno , oltre a Edmondo Cirielli e (speriamo ) Luca Scancariello alla Camera, di certo risponderanno alle esigenze del territorio che personalmente mi impegnerò a portare all’attenzione nazionale. A livello stabiese siamo gli unici sempre presenti tutto l’anno sul territorio, non come il resto dei partiti e movimenti che si ricordano del popolo solo in prossimità delle elezioni.
Il nostro lavoro sul territorio si é distinto nell’impegno sociale e solidale profuso in maniera costante e coerente nel tempo a sostegno degli stabiesi italiani in difficoltà Ci siamo battuti, fra l’altro, per l’ambiente, contro l’abusivismo, criminalità e contro l’immigrazione e continueremo a farlo. Il nostro partito é composto da varie anime, in quanto siamo numerosi, ma che remano nella stessa direzione. Noi per i cittadini ci siamo sempre e ci saremo sempre! Ogni voto dato a noi è una speranza per l’Italia e Castellammare”.
Ernesto Sica, politicamente, come si vede tra 10 anni in Italia o in Europa?
“Io vivo la politica come una religione. Il mio credo di Destra proviene da profonde convinzioni etico-culturali. Svolgo la mia attività politica con talmente tanta passione e dedizione che di rado penso ad aspirazioni personali. Di certo se in futuro sarò chiamato a servire la patria a qualsiasi livello di rappresentanza mi farò trovare pronto privilegiando il livello nazionale piuttosto che quello europeo, dato che questa Europa non mi appartiene. Io sono per l’Europa dei popoli. Fra 10 anni mi vedo come un combattente per la patria, a prescindere da ruolo e posizione”.
a cura di Annalibera Di Martino
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