È
stato condannato all’ergastolo Claudio Orlando, l’uomo di 47 anni che uccise a colpi di bastonate suo zio Antonio Tucci, il rinomato pasticciere di via Mazzini in Castellammare di Stabia poi trasferitosi in Toscana, che di anni ne aveva 71.
Un omicidio avvenuto nell’abitazione della vittima a Castel del Piano, comune della provincia di Grosseto, ad opera di suo nipote Claudio Orlando per sottrarre allo zio la pensione e alcuni oggetti di valore.
Il 47enne si è sempre dichiarato innocente, ma ora la Corte di assise di Grosseto l’ha giudicato colpevole condannandolo al carcere a vita.
I fatti risalgono al 6 dicembre 2015, quando Antonio Tucci è stato ritrovato nella cucina di casa sua riverso in un mare di sangue col cranio frantumato. Il nipote fu rintracciato a breve distanza da Roma solo l’11 dicembre, 5 giorni dopo.
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