Elezioni Polonia 2023: Diritto e Giustizia ha subito una sconfitta significativa. Scopri i motivi di questo cambiamento politico e l’impatto sulla democrazia polacca.
Elezioni Polonia 2023: Diritto e Giustizia in crisi
Nelle elezioni del 2023 in Polonia, Diritto e Giustizia ha subito una sconfitta significativa. Lo aveva predetto Adam Michnik, storico dissidente polacco, sulle pagine di Gazeta Wyborcza. La mobilitazione crescente e l’elettrizzante atmosfera dell’ultimo giorno di voto avevano anticipato un grande cambiamento.
A
lla chiusura dei seggi, Diritto e Giustizia era teso mentre Coalizione Civica era in ascesa. Le prime proiezioni hanno rivelato un risultato sorprendente: Diritto e Giustizia, pur essendo ancora la prima forza politica, è stata superata al centro e a sinistra dai partiti dell’opposizione democratica.
La vittoria è stata celebrata come un trionfo della democrazia, con un’eccezionale affluenza alle urne del 72,9%. Questo segnale forte è stato influenzato dalla frattura sociale causata dalla sentenza sull’aborto del Tribunale costituzionale e da gesti autoritari del governo.
La mobilitazione al voto è stata alimentata anche dalle proteste del collettivo femminista Strajk Kobiet. I giovani e le donne hanno votato in gran numero contro Diritto e Giustizia.
Il partito ha anche commesso errori politici, cercando di rivolgersi solo al suo elettorato e utilizzando la televisione statale per propaganda. Inoltre, le leggi contro le influenze russe e le “aree libere dall’ideologia LGBT” hanno causato disagio.
Le elezioni del 2023 hanno dimostrato che la partecipazione elettorale può avere un impatto significativo. Questo avviene non solo in Polonia ma anche in altri paesi che affrontano il populismo. Diritto e Giustizia rimane il partito più votato, ma ora deve cercare alleati per formare un governo.
In conclusione, queste elezioni segnano un punto di svolta nella politica polacca, con Diritto e Giustizia che deve affrontare una nuova realtà politica e sociale.