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uovo Appello della Lista OrdiNataMente ‘’Far votare in presenza con questo numero così alto di contagi è un rischio e un’impudenza che non possiamo permetterci’’. Non replichiamo quanto accaduto a Caserta.
‘’È, anzi, nostro punto programmatico istituire, una giornata che ricordi i medici caduti nel corso di questa pandemia e di tutte le emergenze sanitarie che si sono succedute nel corso degli anni, perché diventino sempre più modello e riferimento delle future generazioni di sanitari e cittadini coscienti, e si eviti di fare scelte così scellerate”
Ancora nessuna risposta all’appello lanciato dai medici che si riconoscono nell’associazione Ordinatamente, presente con una propria lista alle elezioni per il rinnovo delle cariche del consiglio dell’Ordine dei Medici di Napoli, di svolgere le elezioni in modalità On-Line
Una richiesta, quella avanzata dai medici dell’associazione, resa ancora più forte all’indomani delle affermazioni del dottor Bruno Zuccarelli, vice-presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli. Zuccarelli ha dichiarato “Siamo al collasso, in difficoltà sia per i ricoveri che nelle prima e seconda assistenza. <<Se non abbiamo atteggiamento responsabile verremo travolti>> “Parole pesanti, ma giustissime, quelle pronunciate dal dottor Bruno Zuccarelli.
Ordinatamente condivide e sottoscrive il pensiero del collega, ma fa notare che stona, però, con le azioni messe in atto come vice-presidente dell’Ordine.
Difatti, più volte abbiamo richiesto di svolgere le prossime elezioni per il rinnovo del consiglio dell’ordine non in presenza ma per via telematica.
Come è già avvenuto per le elezioni all’Enpam e come auspicato da tutte le istituzioni che tanto si stanno prodigando per combattere la diffusione della malattia da Covid.
Purtroppo a tale richiesta di buon senso, che rientra nel comportamento assunto sino ad ora dai medici tutti, non c’è stata alcuna risposta positiva dai vertici ordinistici.
Anzi c’è stata la convocazione dei comizi elettorali in presenza! Tutto questo ha, nei fatti, provato l’unica cosa che non avremmo voluto: una spaccatura tra i medici!
Siamo certi che esistano tutte le condizioni per ricucire una spiacevole situazione che lede la rappresentanza medica e mette in pericolo operatori e pazienti. Siamo altresì convinti che la decisione di non curarsi della tragica situazione sanitaria sia frutto di un momento di disattenzione che sarà e dovrà essere recuperato nel più breve tempo possibile.
Per quanto riguarda la mancanza di << risorse umane e qualificate, almeno 400 anestesisti o pneuomologi – così come evidenziato da Zuccarelli che ha aggiunto – l’emergenza va affrontata con serietà e fermezza. Medici e infermieri non ce la fanno da soli>>.
Altre sacrosante parole, che continuano ad essere contraddette da azioni e scelte che vanno in tutt’altra direzione vista la sua carica.
Rabbrividiamo all’idea che anche un solo medico dovesse risultare positivo a seguito delle elezioni, l’intero comparto della sanità napoletana potrebbe costringere gli stessi a restare a casa, sguarnendo il campo in un momento che non è possibile lasciare i pazienti da soli. I medici, siamo certi, non possono, per nessun motivo, volere questo. Attendiamo fiduciosi gli atti consequenziali.
La pandemia ha dato ai medici un ruolo fondamentale nella società ma anche un esposizione ai rischi più alti, come dimostra l’altissimo livello di perdita di vite umane tra gli operatori della sanità, siano essi medici, infermieri o odontoiatri. La nostra associazione è nata con lo spirito di fare comunità, con volti, professionalità ed esperienze dalle idee chiare.
In questa cornice e nello spirito unitario che l’intera categoria medica deve ritrovare, che chiediamo, ancora una volta, di svolgere questa tornata elettorale in modalità on line. Per garantire la salute dei medici già troppo esposti a rischi insopportabili, per garantire alla popolazione una forza che ne protegge la salute, per rispettare e dare valori ai sacrifici che tutti siamo chiamati a fare.”
Photo by Jonathan Borba on Unsplash
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