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el nostro editoriale su Juve Stabia – Catania esprimiamo il nostro pensiero sull’ottava giornata del campionato di Serie C Girone C che ha visto di fronte Vespe e etnei.
L’obiettivo principale della SS Juve Stabia di questa stagione calcistica è una salvezza tranquilla, da attuare attraverso le regole, a pro di un Vangelo, del tecnico Pagliuca. Come nella Chiesa, sul rettangolo verde, l’allenatore, grazie a risorse preziose della sua rosa, riesce a trasformare, di gara in gara, i suoi principi calcistici in magici momenti di esultanza.
Punti Chiave Articolo
La Juve Stabia mastica ancora il sapore della vittoria, il Catania deglutisce un morso amaro. Le vespe portano a casa tre punti importanti per confermare la classifica. Gli ospiti, sconfitti di misura, 1-0, sul campo della capolista, hanno giocato con vigore senza però costruire abbastanza. Autore del goal della vittoria è Meli, servito da Candellone, appena subentrato che perfora la rete nell’angolo sinistro, senza che Bheters possa far nulla.
Le vespe sfoggiano un bel palleggio, concreto, creando diversi pericoli alla difesa rossazzurra. Il Catania ha costruito poco. Per tutti i 90 minuti è stato discontinuo non riuscendo sempre a contrastare i padroni di casa creando pochissime occasioni per arrivare al pari. Non sono bastati i cambi moduli provati da Tabbiani per evitare la sconfitta.
Vespe pungenti, animalesche, talvolta poco attive a sfruttare le occasioni ricevute, ma determinate a non far passare palla agli sfidanti. Gara che si fa sempre più nervosa, soprattutto nel finale, quando anche il direttore di gara decide di estrarre qualche cartellino.
La Juve Stabia porta a casa la vittoria e, sfruttando il pareggio del Benevento col Picerno, va a più tre punti sui sanniti e sul Foggia.
Editoriale Juve Stabia – Catania: Vincere divertendosi
Alla pari di Ezio Glerean, ex calciatore ed allenatore di calcio tra i più innovativi, che impregnava i suoi insegnamenti di fantasia, convinto che libertà in campo servisse per essere ordinati nella vita, anche Pagliuca rispetta una regola fondamentale: la libertà di divertirsi. E il metodo funziona: “L’allenatore può educare, ma se non appassioni i giocatori, non riesci ad insegnare nulla” .
La Juve Stabia non è semplice da affrontare, lo dimostra l’imbattibilità dei gialloblù, con 5 vittorie e 3 pareggi insieme a una fase difensiva al momento impeccabile. Come dichiarato da Mister Pagliuca non ci saranno partite semplici, ma forse è proprio questo il bello del calcio stabiese di quest’anno, sapersi reinventare in un campionato difficile e strano come quello di Serie C.
La canzone scelta per raccontarvi questo magic moment delle Vespe
E come canta Laura Pausini in Durare, esistono amori che sanno resistere nel tempo, come quello dei tifosi gialloblù per la Juve Stabia, e allora:
Meno male che non sei normale
Come tutti quanti
Che lasci tutto e torni se ho paura anch’io
E non lo sanno gli altri
Sceglimi, sceglimi, sceglimi, stasera noi
Siamo mappe sulla schiena
Una vita dopo cena
Siamo quello che ti va.
Siamo proprio quello che ti va, capolista o meno, tu amore resterai!