Due Vortici piombano sull’Italia. Dal Nord Europa e dal Mar Ionio. Intenso maltempo in arrivo su Calabria ionica, Basilicata e Puglia.
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ue Vortici piombano sull’Italia. Un ciclone dal Nord Europa è piombato sull’Italia, un altro è in arrivo dal Mar Ionio. Oggi, nubifragi in Piemonte, piogge sul resto del Nordovest e in Sardegna. Intenso maltempo in arrivo su Calabria ionica, Basilicata e Puglia. Da Martedì ancora tanta pioggia, poi ritorna l’alta pressione. WEEKEND: bel tempo prevalente. Dal 22-23 NOVEMBRE: possibile irruzione di Aria Fredda!
Nessun segnale di ripresa sul fronte meteorologico. Prepariamoci dunque a vivere una nuova settimana per gran parte turbolenta in quanto in area mediterranea continueremo ad avere una serie di vortici ciclonici pronti a dispensare ancora piogge battenti, temporali e vento su molte regioni.
Dopo che la nuova settimana si aprirà già oggi con un lunedì 15 novembre nel segno del forte maltempo da martedì 16 si aprirà una nuova fase perturbata a causa di un insidioso ciclone che ormai da parecchio tempo soggiorna in sede mediterranea. Quest’ultimo sarà nuovamente alimentato da correnti instabili pronto a dispensare ancora forte maltempo su alcune regioni del Nord (Emilia e Lombardia in primis), del Centro-Sud (soprattutto sul lato adriatico e ionico) e in Sardegna, reiterandosi almeno fino a tutta la giornata di mercoledì 17 novembre.
Più colpiti saranno i settori adriatici e ionici dove sono attese piogge battenti e temporali accompagnati da forti raffiche di vento dai quadranti meridionali. Le temperature si manterranno di qualche grado oltre la media climatologica del periodo a causa dei venti che soffieranno in prevalenza dai quadranti meridionali.
Segnali di cambiamento invece si intravedono tra le giornate di giovedì 18 e venerdì 19 quando un coraggioso tentativo dell’alta pressione di conquistarsi un po’ di spazio in area mediterranea, potrebbe riportare un po’ di stabilità ad iniziare dalle regioni centro-settentrionali preludio ad un fine settimana più calmo per tutti.
Difficile tuttavia poter dare maggiori conferme vista la distanza in sede previsionale. Vi consigliamo dunque di seguire gli ulteriori aggiornamenti
Meteo / Cristina Adriana Botis / Redazione
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