Il Consiglio comunale del 23 dicembre approva all’unanimità due ordini del giorno proposti dal consigliere Scala. Il si anche del consigliere della Lega
Due importanti ordini del giorno approvati all’unanimità
Castellammare di Stabia – Due gli ordini del giorno presentati dal consigliere Tonino Scala, discussi e approvati all’unanimità nella seduta del Consiglio comunale che si è tenuto il 23 dicembre scorso.
I
l primo relativamente alle dichiarazioni del senatore Umberto Bossi e il secondo per il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre.
Nei giorni scorsi il vecchio senatore leghista, giusto per non smentirsi delle sue vecchie e soprattutto deprecabili concezioni ha affermato: “Mi sembra giusto aiutare il Sud altrimenti straripano come l’Africa. La nostra gente del nord deve vivere tranquillamente e pagare meno residuo fiscale di 100 miliardi di euro”.
Affermazioni che non hanno bisogno di commenti ma solo di forti e democratiche reazioni e prese di posizioni.
A Castellammare il Consiglio comunale, a seguito dell’ordine del giorno proposto da Scala, ha impegnato il sindaco e tutta l’amministrazione comunale a prendere le dovute e opportune iniziative, anche di tipo legale, dopo aver verificato il parere dell’avvocatura comunale, “per tutelare la dignità del territorio, l’immagine e la reputazione di un’area che da anni contribuisce alla crescita del paese”.
Una giornata storica per Tonino Scala per l’approvazione unanime di detto ordine del giorno ma anche una bella giornata per il sì del consigliere comunale della Lega Giulio Morlino, che ha appunto preso le distanze dalle dichiarazioni di Bossi.
Il consigliere leghista ha, infatti, affermato che “Io ho aderito alla Lega di Salvini, che è una Lega 2.0, che parla al Centro e al Sud. Bossi è il passato, non avrei mai aderito alla sua iniziativa. Non condivido le sue parole, la nostra è una terra meravigliosa”.
Anche una buona giornata per Scala, nel costatare il voto favorevole, sempre del consigliere comunale della Lega, per il secondo ordine del giorno con il quale è stato chiesto al sindaco l’impegno a far predisporre i necessari atti necessari per conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre.
Da registrare che a tale discussione non erano presenti, fra gli altri, i rappresentanti del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle.
Due ordini del giorno importanti, di peso e che indicano con i fatti, e che sicuramente troveranno concretizzazione, una linea politica complessiva stabiese lontana da alcuni aspetti negativi e pericolosi che stanno caratterizzando il nostro paese Italia.
Giovanni Mura
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