Le accuse: associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
span style="color: #252525; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 23px;">NAPOLI – Sfruttavano anche i bambini, per smistare e poi vendere droga nelle province di Napoli e Caserta. I carabinieri di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli, stanno eseguendo numerosi di arresti tra le province di Caserta e Napoli, in particolare nel famigerato Parco Verde di Caivano, piazza di spaccio del Napoletano.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere e al regime degli arresti domiciliari è stata emessa dal gip del Tribunale di Napoli. Tutti i destinatari sono indagati per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, hashish e marijuana.
Il traffico di droga venuto alla luce partiva dalla provincia di Napoli, in particolare da Caivano, e, attraverso dei corrieri, giungeva a destinazione. Le sostanze stupefacenti venivano occultate su persone o in veicoli utilizzando minori per eludere i controlli.
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